Avellino, le dichiarazioni di Braglia alla vigilia del match contro il Picerno
Alla vigilia di Avellino–Picerno, match valevole per il 15° turno del girone C di Serie C, è intervenuto in conferenza stampa Piero Braglia: “Picerno? Abbiamo visto alcune partite con l’allenatore precedente, con il nuovo tecnico non sappiamo come giocherà. All’inizio hanno ottenuto vittorie importanti, come quella di Castellammare, sono una squadra tosta e determinata, è un campionato dove nulla è scontato. Non bisogna sottovalutare nessuno, altrimenti ti ritrovi nei guai. Noi abbiamo sbagliato a Monterosi, siamo stati presuntuosi e abbiamo perso. Prossime partite decisive? Non guardo oltre la partita contro il Picerno. È troppo importante, non possiamo permetterci di sbagliare. Loro arriveranno determinati, bisogna rimanere sul pezzo. Micovschi? Domani gioca. Ha la nostra fiducia, ma sa che deve crescere. D’Angelo mediano? Ha giocato in quel ruolo anche a Potenza, non ho riconvertito nessuno. Non è mai il singolo a fare la differenza. Io devo pensare alla squadra, al suo bene e non a farla per D’Angelo. Ciancio? Non ha subito lesioni, presto tornerà in gruppo. Carriero? Torna a disposizione dopo un mese. Se ne avremo bisogno lo sfrutteremo, ma senza rischiare. Mastalli e Plescia? Mastalli è un po’ sacrificato in quel ruolo. Plescia non è ancora al 100%. Scognamiglio? Deve avere la pazienza e l’intelligenza di lavorare molto. Ha perso l’intera preparazione, con la massa che ha non posso metterlo in campo ed esporlo a brutte figure. Il gruppo? È compatto, a Messina si è vista una grande unione. Bisogna dare sempre il meglio. Faccio l’esempio di Sbraga: all’inizio aveva delle difficoltà, poi si è impegnato e quando è stato chiamato in causa ha fatto benissimo. Mi dispiace per Messina che è l’unico a non aver mai giocato dal primo minuto. In avanti siamo in tanti e lui non lo ritengo ancora pronto per certe cose. Tuttavia non deve mollare“.