L’Avellino fa sua la qualificazione: 3-1 alla Juve Stabia e Udinese nel mirino
La stagione calcistica 2024/2025 di Avellino e Juve Stabia prende ufficialmente il via questa sera con l’atteso derby, valido per il preliminare di Coppa Italia. Le due squadre, desiderose di partire con il piede giusto, si affrontano in una sfida che promette emozioni e spettacolo. L’Avellino, guidato da mister Pazienza, schiera un 3-5-2 con Iannarilli tra i pali, una linea difensiva composta da Cancellotti, Armellino e Frascatore, e un centrocampo con Tribuzzi, De Cristofaro, Palmiero e D’Ausilio. In attacco, la coppia Gori-Patierno è chiamata a fare la differenza. Dall’altra parte, la Juve Stabia di Pagliuca si presenta con un 4-3-2-1, affidandosi a Matosevic in porta. La difesa vede schierati Floriani, Bellich, Varnier e Mignanelli, con Buglio, Leone e Romeo a centrocampo. Il reparto offensivo è guidato dal tridente Pierobon, Piscopo e Artistico.
La cronaca:
L’inizio della partita è subito favorevole all’Avellino. Al primo affondo, i lupi trovano il gol grazie a Tribuzzi. L’esterno approfitta di un rimpallo favorevole e, con grande cinismo, infila Matosevic sul primo palo. Dopo il vantaggio, i padroni di casa dimostrano solidità e organizzazione, mantenendo il controllo del campo e impedendo alla Juve Stabia di trovare spazi per attaccare. Gli ospiti, incapaci di reagire immediatamente, faticano a creare pericoli concreti nella metà campo avversaria. Al 13′, tuttavia, arriva la prima vera occasione per la Juve Stabia: Romeo prova a scuotere i suoi, ma Iannarilli è attento e neutralizza la minaccia. Al 22′, la Juve Stabia trova il modo di riequilibrare il match. Floriani, posizionato sulla fascia destra, mette al centro un pallone perfetto che trova la testa di Piscopo. L’attaccante gialloblù, ben piazzato, non sbaglia e con un’incornata precisa spinge il pallone in fondo al sacco, superando Iannarilli e portando il risultato sull’1-1. Trascorrono due minuti e il portiere locale respinge il diagonale di Pierobon. Al 26′, la risposta degli irpini è affidata a Patierno: il bomber biancoverde prova a sorprendere Matosevic dalla distanza, ma il pallone termina la sua corsa direttamente a lato. Al 40′, Liotti, sugli sviluppi di un calcio di punizione, non riesce a inquadrare la porta stabiese. Sul versante opposto, è Mignanelli a cercare di rendersi pericoloso, ma senza esito positivo. Allo scadere della prima frazione di gioco, però, l’Avellino torna avanti con un’incornata di Frascatore su cross di Liotti.
La ripresa della partita vede la Juve Stabia partire con determinazione e intensità. I gialloblù non perdono tempo e, dopo pochi minuti, creano la prima grande occasione. Floriani mette al centro per Pierobon, che calcia di prima intenzione; tuttavia, Iannarilli si fa trovare pronto e nega il gol del possibile pareggio. Al 51′, le vespe sono di nuovo pericolose. Questa volta è Artistico a provare la conclusione, ma il suo tiro viene respinto a un metro dalla linea di porta. La pressione della Juve Stabia non diminuisce e, solo quattro minuti più tardi, è Romeo a tentare la via del gol. Anche in questa occasione, Iannarilli si dimostra insuperabile, chiudendo lo spazio e mantenendo inviolata la propria rete. La squadra guidata da Pagliuca continua a spingere alla ricerca del gol. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mignanelli effettua un cross al centro per Buglio. Quest’ultimo riesce a colpire di testa, ma il pallone finisce debolmente sul fondo. All’ora di gioco, l’Avellino si affaccia dalle parti di Matosevic con Patierno, ma senza trovare la via del gol. Al 66′, i biancoverdi mettono la partita in discesa: Liotti, servito da Russo, trova Tribuzzi, che in scivolata cala il tris. La truppa stabiese tenta di rientrare in partita immediatamente, Iannarilli però è ancora una volta decisivo su Artistico. Al 79′, De Cristofaro va vicino al possibile 4-1, ma il portiere gialloblù non si lascia sorprendere. Nel finale non accade più nulla: l’Avellino elimina la Juve Stabia dalla Coppa Italia e si guadagna la trasferta di Udine, in programma il 9 agosto.
Il tabellino:
Avellino (3-5-2): Iannarilli; Cancellotti, Armellino, Frascatore; Tribuzzi, Rocca (77′ De Cristofaro), Palmiero, D’Ausilio (77′ Sounas), Liotti (86′ Cancellieri); Gori (86′ Vano), Patierno (63′ Russo). A disp.: Marson, Guarnieri, Pizzella, Rigione, Benedetti, Llano, Sannipoli, Maisto, Arzillo, Toscano, Fusco. All.: Michele Pazienza.
Juve Stabia (4-3-2-1): Matosevic, Floriani Mussolini, Bellich, Varnier (84′ Ruggero), Mignanelli (71′ Rocchetti); Buglio, Leone (71′ Candellone), Romeo (62′ Di Marco); Pierobon (62′ Tonin), Piscopo; Artistico. A disp.: Signorini, Esposito, Baldi, Folino, Meli, Da Riva, Guarracino, Di Dio. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Lovison di Padova
Assistenti: Parisi di Bari e Langhezza di Mestre
Marcatori: 2′ Tribuzzi (A), 22′ Piscopo (JS), 45′ Frascatore (A), 66′ Tribuzzi (A)
Ammoniti: Palmiero, Rocca, Vano (A), Floriani Mussolini, Artistico, Piscopo (JS)
