Anthony Iannarilli, nuovo portiere dell’Avellino, è stato presentato in conferenza stampa dal ritiro di San Gregorio Magno: “Trattativa? Il procuratore mi ha detto che c’era questa possibilità e ha iniziato a parlare con la società. Io ho dato subito l’ok, quando il club ti vuole fortemente è un gran punto di partenza. Ritiro? Le sensazioni sono buone. Ho trovato un gruppo molto compatto, pronto, è un buon punto di partenza.
Si parte da un secondo posto importante e da playoff fatti alla grande. L’Avellino, come altre squadre, punta a vincere e con il lavoro dovremo essere più bravi di loro. La base c’è, è una cosa che ho vissuto anche a Terni: il terzo anno, dopo aver costruito una base forte, siamo riusciti a fare un grande campionato. Fattori determinanti per vincere? Il percorso è sempre importante e poi c’è il lavoro sul campo. Il mister ci tiene tutti sul pezzo. Ognuno deve dare il proprio contributo, tutti dobbiamo sentirci importanti. Come arrivo? Carico. È normale che 6 anni a Terni sono stati incredibili, lì ho lasciato tanto. Arrivo ad Avellino con uno spirito nuovo, con tanta voglia e stimoli. Marson? Le gerarchie le crea il campo, sarà il mister a scegliere. Sarà uno stimolo in più e quando c’è competizione si alza il livello. Piazza? Il Partenio è uno stadio importante. Avellino è una piazza storica, anche a 33 anni è stimolante”.