Avellino, Gautieri: “Andremo a Bari per fare punti. Su Di Gaudio, Kragl, Maniero e De Francesco…”

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Vigilia di grande match nell’ambiente irpino. L’Avellino si prepara alla delicata trasferta sul campo del già promosso Bari. Al San Nicola, in un clima di grande euforia per il conseguimento della Serie B, i Lupi dovranno provare ad agguantare un risultato utile per l’obiettivo secondo posto. Carmine Gautieri è intervenuto in conferenza e ha risposto alle domande della stampa:

“Sarà una partita importante per noi, affrontiamo una squadra che ha dimostrato di essere la più forte in questo campionato. Abbiamo preparato la sfida per ottenere il massimo, vogliamo andare lì e fare punti. Dobbiamo restare concentrati per 95′, non dobbiamo pensare al clima festa ma esclusivamente a noi stessi. Faremo la nostra prestazione per conquistare punti. Classifica? Dobbiamo pensare a noi, sappiamo che in questa giornata ci sono scontri diretti. Dobbiamo fare un risultato importante a Bari, quello che succederà altrove si vedrà. Abbiamo preparato la settimana per giocare il match a viso aperto e non pensiamo a quello che accade sugli altri campi. Dobbiamo dare continuità di prestazioni, di rabbia e di volontà di fare punti. Lavoro in prospettiva playoff? Non abbiamo mai avuto il tempo per poter lavorare una settimana intera. Abbiamo lavorato sotto l’aspetto aerobico, dell’intensità e della forza. Stiamo crescendo, i test dicono che ci sono dei miglioramenti e i ragazzi spingono. Siamo sulla strada giusta, stiamo cercando di centellinare tutto visto anche il periodo.

Esclusione dei big? Non ci sono esclusioni, indipendentemente da chi giochi ognuno deve dare il massimo. È un discorso di scelte, non di promossi e bocciati. Tito e Carriero hanno dato il massimo da subentrati, è un gruppo sano e che vuole arrivare all’obiettivo. Non si ragiona con l’io, ma pensare al collettivo. Catania? Finché non c’è sentenza, non bisogna fare previsioni. La nostra mentalità è quella di fare la partita e vincerla, la nostra strada deve essere questa: ci vuole determinazione e volontà. Anche con la Turris non è stato facile, in questa competizione non ci sono gare semplici. Sistema di gioco? Abbiamo studiato diverse soluzioni, a Di Guadio non posso chiedere lo stesso lavoro di Kanoute. Possiamo utilizzare varianti tattiche durante la partita, stiamo lavorando su questo. Cerchiamo di mettere i calciatori nelle condizioni di fare bene. Kragl trequartista? Può giocare in diversi ruoli, potrebbe essere un pensiero. Spesso l’ho provato durante l’allenamento. Bisogna però considerare che si gioca anche senza palla e quindi serve la fase difensiva.

De Francesco vertice basso? È un professionista serio, si fa trovare pronto in qualsiasi momento. Ci sta dando un grande aiuto, il lavoro alla fine paga. Di Gaudio dal primo minuto? Sta bene, abbiamo valutato attentamente. È in crescita, è pronto per giocare dall’inizio. Cornice di pubblico? Chiunque vorrebbe giocare questa partita, io in primis. Andiamo in uno stadio pieno, per noi deve essere una motivazione in più. Squadra migliorata? Da quando sono arrivato, non ho mai considerato ciò che è accaduto prima e ho pensato a lavorare su noi stessi. Quando si ottengono ottimi risultati, non vuol dire che va tutto bene. Analizziamo sempre tutto col mio staff, cerchiamo di capire dove si sbaglia e dove c’è necessità di migliorare. Se mi fossi presentato qui e avessi fatto il 4-3-3 dalla prima giornata, avrei commesso un grande errore. Il gruppo commette ancora degli errori, ma abbiamo equilibrio e ordine. A Terni ho fallito e sono stato esonerato giustamente. Maniero? Più no che sì, c’è bisogno di qualche giorno in più. È un giocatore troppo importante”.

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