Pazienza

Dopo la schiacciante vittoria per 19-0 contro la Gregoriana Calcio, l’Avellino ha superato l’Equipe Campania nel secondo test precampionato con un convincente 6-0. Nel primo tempo, il tecnico Pazienza ha schierato Marson tra i pali, con una linea difensiva composta da Benedetti, Rigione e Frascatore. A centrocampo, Llano, De Cristofaro, Arzillo, D’Ausilio e Liotti, mentre in attacco il duo Sacco-Gori. Le prime occasioni dell’Avellino sono arrivate da Gori, che ha colpito un palo, e da Benedetti, che ha sfiorato il gol con un colpo di testa impreciso di poco. Al 29′, è stato Gori a sbloccare il risultato sfruttando un errore della difesa avversaria e insaccando di piattone per l’1-0.

Con l’inizio del secondo tempo, Pazienza ha operato diversi cambi, schierando Iannarilli in porta e una nuova linea difensiva formata da Cancellotti, Armellino e Solaro. A centrocampo sono entrati Tribuzzi, Rocca, Palmiero, Maisto e Sannipoli, mentre in attacco hanno agito Russo e De Michele. L’Avellino ha subito aumentato il distacco dagli avversari. Armellino ha segnato il 2-0 con un colpo preciso, seguito poco dopo da De Michele, che ha portato il punteggio sul 3-0. Al 70′, ancora De Michele ha realizzato la sua seconda rete personale con un tiro che ha beffato il portiere avversario sul secondo palo. Nonostante un altro legno colpito da Maisto al 75′, tre minuti più tardi Schiavino ha depositato la sfera alle spalle del proprio portiere. All’84’, De Michele ha coronato la sua prestazione eccellente con una tripletta, anticipando il portiere avversario e superando anche due difensori prima di depositare la palla in rete.

Al fischio finale, Gabriele Gori e Michele Pazienza hanno parlato in conferenza stampa.

Gabriele Gori

“Ci stiamo mettendo testa e cuore. Dobbiamo mettere benzina per continuare a fare il nostro percorso e inserire tassello dopo tassello per disputare una grande stagione. Siamo tutti super motivati. I miei obiettivi? Giocare e segnare di più. Cercherò di impegnarmi al massimo come ho sempre fatto. Pazienza? È un bel mastino, non molla un centimetro. Pretende tantissimo da noi e noi dobbiamo essere pronti a dargli altrettanto. Russo? La scorsa stagione è stato sfortunato. Vedendolo adesso, è un calciatore davvero forte e lo si vede in campo. Ha potenzialità ancora inespresse. A livello personale, inoltre, mi ci trovo molto bene. I nostri avversari in campionato? Anche nella scorsa stagione il Catania era tra le più quotate, ma se l’impatto non è adatto non esci da certe situazioi. Le squadre ci sono e sappiamo quali sono, ma bisogna essere pronti perché anche con formazioni meno blasonate rischi di fare figuracce”. 

Michele Pazienza

“Questo test ci dà ulteriori indicazioni. Nel primo tempo la squadra si è espressa con un ritmo troppo basso, anche se hanno cercato di attaccare i pochi spazi che l’avversario ci ha concesso. In questi casi, però, bisogna alzare i giri per sorprendere gli avversari. Nel secondo tempo ci siamo riusciti un po’ di più, anche per le caratteristiche diverse di Russo e di De Michele che sono calciatori con baricentro basso e molto più veloci nello stretto. Nel complesso il ritmo è accettabile, il nostro percorso di crescita continua sia a livello di intensità che di difficoltà degli avversari. De Michele? Non c’è solo lui, anche se agli occhi della gente risaltano i suoi pregi e le sue caratteristiche. È giovane, deve formarsi dal punto di vista fisico. Abbiamo portato diversi giovani che hanno qualcosa su cui poter lavorare, va dato merito a chi li ha scelti e a chi ci ha lavorato nella scorsa annata. Scognamillo? Non so a che punto è la trattativa, ci sta lavorando la società. Sounas? Nei prossimi giorni valuteremo la condizione fisica. Dai test che sta effettuando, decideremo se impiegarlo nella prossima amichevole.

Maisto e Sannipoli? Si sono presentati in una condizione fisica accettabile e anche mentalmente sono predisposti a cercare di venire incontro alle mie richieste. È presto per dare un giudizio definitivo. Soddisfatto delle tempistiche di mercato? La società si è mossa molto bene. Ha cercato di inserire elementi funzionali per avere una squadra più dinamica e cattiva. Chiaramente mancano altri elementi per completare il puzzle: un centrocampista centrale e un difensore, queste sono le priorità. Scognamillo è uno degli obiettivi. Il calciatore che stiamo cercando non è detto che vada a sostituire Frascatore che è un titolare, un calciatore importantissimo. Stiamo cercando un difensore affidabile per comporre il pacchetto dei difensori. Le squadre costruite per vincere devono avere in ogni zona del campo due calciatori con le stesse potenzialità”.