Avellino, buona la prima di Gautieri: Kragl e Plescia stendono la Fidelis Andria

Avellino, buona la prima di Gautieri: Kragl e Plescia stendono la Fidelis Andria

La scossa in panchina e nei quadri dirigenziali per riprendere la marcia. Esordio di mister Carmine Gautieri alla guida dell’Avellino, atteso dall’esame Fidelis Andria allo Stadio Partenio-Lombardi. Chance casalinga per ripartire, i biancoverdi hanno l’occasione di prendersi la terza piazza della classifica.

La cronaca

Partenza arrembante per i padroni di casa che ci provano subito con Aloi. Il centrocampista scarica un destro verso la porta, Saracco risponde presente. All’8′ Kragl impatta di testa un cross di Ciancio senza inquadrare lo specchio. Al 20′ ancora il calciatore in maglia numero 69 cerca la gioia con un mancino dalla distanza. La replica degli ospiti è un traversone di Sorrentino allontanato da Bove. Al 25′ si sblocca il risultato con Kanoute, ma il direttore di gara segnala una posizione di offside e invalida la giocata. Nella parte finale della frazione cresce Carriero che ci prova in due circostanze. Un destro alto sopra la traversa e un tiro centrale spaventano la retroguardia di Di Bari. Di mezzo, da segnalare uno stacco di Kanoute non trattenuto da Saracco.

L’avvio di ripresa si inaugura col pasticcio della difesa della Fidelis e con la rapidità di Kragl nell’insaccare. Il tornante di Gautieri approfitta degli errori di Saracco e Monterisi, si fionda sul pallone e infila con un sinistro dal limite dell’area. Al 59′ Kanoute sciupa la potenziale opportunità per raddoppiare: in contropiede, il numero 7 non serve Plescia ma si mette in proprio senza trovare la porta. Passano tre minuti e l’attaccante irpino stacca su assistenza di Ciancio: Saracco respinge. Poi è Tito a non trovare il tap-in vincente. Al 68′ Risolo impegna Pane che si allunga e toglie la sfera dall’angolino. Due giri di lancette più tardi è il palo a negare la gioia a Kanoute. Nel recupero, dagli undici metri, Plescia raddoppia. Al triplice fischio si materializza la vittoria dell’Avellino.

Il tabellino

Avellino (3-4-3):

Pane; Silvestri, Scognamiglio, Bove; Ciancio, Aloi, Carriero, Tito; Kanoute (86′ Micovschi), Murano (55′ Plescia), Kragl (73′ De Francesco). A disposizione: Forte, Pizzella, Rizzo, Di Martino, Mocanu. Allenatore: Gautieri

Fidelis Andria (4-3-3): Saracco; Monterisi, Riggio, Legittimo, Nunzella (69′ Carullo); Risolo, Gaeta (82′ Bortoletti), Bonavolontà (69′ Urso); Ciotti (58′ Tulli), Di Piazza, Sorrentino (69′ Messina). A disposizione: Paparesta, Vandelli, Alcibiade, De Marino, Bolognese, Ortisi, Leonetti. Allenatore: Di Bari

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto

Marcatori: 51′ Kragl (A), 94′ Plescia (A)

Ammoniti: Bove, Kanoute (A), Bonavolontà, Gaeta, Legittimo, Carullo, Riggio (FA)

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