Derby in programma per l’Avellino che affronterà la Turris nella prossima partita di campionato. Prima giornata del girone di ritorno e i Lupi di Piero Braglia sfideranno i Corallini sul manto erboso del Liguori. Il tecnico biancoverde, a poche ore dal match, è intervenuto in conferenza stampa: “Era tanto tempo che l’Avellino non aveva tutti a disposizione. Speriamo di finire la settimana bene, di non avere problemi. Mancano ancora due allenamenti, i ragazzi stanno bene e sono contento. Dobbiamo fare una bella partita, poi vediamo. Cavese? Abbiamo fatto bene mezz’ora, veniva fuori Illanes e avevamo un buon possesso palla. Nel secondo tempo abbiamo fatto male, lo sappiamo. Il calcio è motivazione, se la perdi fai fatica a ritrovarla. Sono il primo a dire quando giochiamo male. Adamo sta facendo bene, Errico non era in condizione di affrontare una partita dall’inizio mentre Carriero sta recuperando la condizione. Stiamo cercando di recuperare Baraye e De Francesco, non possiamo far fare brutte figure ai ragazzi quando non sono pronti”.
Singoli, mercato e modulo
Braglia si sofferma sui singoli: “Maniero può fare molto di più, è un giocatore forte, è stato forte e mi auguro che lo sia ancora. Se uno vuole fare il giocatore, deve avere il fuoco dentro. Mi aspetto il massimo, tra Covid e infortuni non lo sta dando ora. Ha bisogno di continuità di prestazione ma questo dipende dalla domenica, non regalo nulla a nessuno. È un bonaccione, deve però iniziare a prendersi le responsabilità e dimostrare il giocatore che è. Per Errico stiamo aspettando uno scatto fisico, lo stiamo aspettando. Deve giocare dietro le punte o esterno d’attacco, da mezz’ala soffre. Deve ritrovare certezze, ha paura di rifarsi male, ma sta lavorando”.
Sulla Turris: “Abbiamo rispetto della Turris, è una squadra quadrata e che gioca bene, ama farsi attaccare e ripartire con Da Dalt e Pandolfi. Sa palleggiare con Giannone e Franco, è una buona squadra che sta facendo un campionato importante. Dobbiamo prepararci bene e approcciarla nel giusto modo. Abbiamo molto rispetto della Turris”.
Sul 4-3-1-2, Braglia afferma: “Si potrebbe anche fare, ma la vedo difficile. Bisognerebbe vedere, il mercato nostro è chiuso. Se si muove qualcosa, vedrà il direttore. Non possiamo pensare sempre al mercato, se si muove qualcuno verrà sostituito. Avevamo deciso di cambiare modulo, non lo faremo più. Non possiamo stravolgere la squadra, stiamo recuperando certezze anche con i nuovi arrivi. Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato che abbiamo sempre detto tra le prime cinque. Nel calcio può accadere di tutto”.
Su Silvestri: “Potrebbe fare una categoria diversa però è troppo esuberante, troppo indisciplinato. Se si limitasse a fare il compitino potrebbe fare la Serie B. Ciancio? Leggo anche io certe cose, forse lo stesso Ciancio le mette in giro. Dossena? Stessa situazione. Bruzzo? Ha fatto più fatica, negli ultimi allenamenti ha fatto grandi cose”.