Piero Braglia
, allenatore dell’Avellino, ha presentato la sfida con la Turris in conferenza stampa: “Stiamo lavorando per cercare di disputare una bella partita. Abbiamo toppato mezz’ora con il Renate, ma ci poteva stare dato che venivamo da due allenamenti congiunti. Rispetto a mercoledì metteremo dentro qualche nuovo acquisto che speriamo possa darci una mano. Non è facile andare in giro per la Serie C e pagare i cartellini dei giocatori come fa D’Agostino. Lo ringrazio per Silvestri, anche se l’ho fatto ieri sera di persona. Con il Renate ho provato a preservare alcuni elementi come Maniero. Ora mi interessa completare l’organico, abbiamo già qualche giocatore importante che però deve capire che rispetto alla B la C è un’altra categoria dove si corre di più”.
Sulle squadre favorite alla promozione, Braglia si è espresso così: “Bari, Palermo, ma anche il Monopoli che ha lo stesso allenatore da tre anni e nessuno cita”.
Sulla Turris: “E’ una buona squadra, entusiasta, che viene dalla promozione dalla Serie D. Ha elementi che possono far male, anche se mancherà la punta importante. Hanno un allenatore che parla sempre bene di me e mi preoccupa visto che di solito chi fa questo alla fine riserva sorprese. Sono qui per fare bene, anche perché vengo da un esonero che ancora mi fa girare le scatole”.