Avellino, Braglia: “Non ci sentiamo inferiori, faremo la nostra partita a Bari”
Big match allo stadio San Nicola. L’Avellino di Piero Braglia sfiderà il Bari nel prossimo match di campionato. Il tecnico biancoverde, intervenuto in conferenza stampa, ha presentato l’avversario in agenda e ha analizzato il momento del gruppo: “Mi aspetto di proseguire sulla strada intrapresa, cercando di fare una bella prestazione e provare a portare qualcosa di importante a casa. Abbiamo cercato di recuperare energie per fare una partita degna del nome che portiamo addosso. Dobbiamo dar seguito alla prestazioni, cerchiamo di migliorarci giorno per giorno. Speriamo di continuare a fare bene, speriamo di aver recuperato. Stiamo giocando tantissimo e allenandoci poco, il nome degli avversari e lo stadio sono di quelli importanti. Vediamo come andrà”.
Sul livello del gruppo: “Non ci sentiamo inferiore agli altri, assolutamente. Abbiamo passato un periodo brutto, abbiamo sofferto. Non ci siamo potuti allenare e migliorare. Abbiamo deciso nel cambio di modulo dopo la prestazione brutta di Francavilla perché non si poteva continuare e dovevamo svoltare. Possiamo giocarcela con tutti, dobbiamo andare in campo con la consapevolezza di affrontare tutti. Siamo sulla strada giusta per fare il cammino che ci attendavamo”.
Bari come snodo, Braglia ha dichiarato: “Andiamo a fare la nostra partita, a livello tattico vedremo domani. Con la Ternana abbiamo deciso una strada perché non venivamo da un bel momento. La squadra penso abbia fatto una buona prestazione, l’autostima con gli ultimi risultati e le prove corali è aumentata. Non ci riteniamo inferiori a nessuno, il periodo negativo è passato. Speriamo di ripetere certi tipi di atteggiamenti e prestazioni. Auteri? Di solito gioca 3-4-3, il modulo deve essere quello. Poi non so se cambia, ho letto che potrebbero esserci altri assetti. Il suo marchio di fabbrica è quello, il mio non lo so (ride, ndr). Anche a Benevento giocavano in quella maniera, è un bravo allenatore. È inutile parlare adesso di moduli e altro, vedremo domani”.
Braglia fa il punto sui singoli
Su Forte: “Sta bene, è a disposizione. Valuteremo se rimetterlo in campo o meno, ne parleremo. Nel calcio si fa alla svelta nel parlare, Pane è diventato uno dei più bravi. Qui le gerarchie sono chiare, Forte è il titolare ma Pane vale Forte. Maniero? Viene con noi, è convocato e disponibile. Miceli? Sta bene”.
Sul mercato: “Sono domande da fare al direttore, non ne abbiamo ancora parlato. Abbiamo le idee chiare per quello che vogliamo fare e speriamo di riuscirci al meglio. Siamo contentissimi dei ragazzi e bisogna fargli degli elogi per il periodo che hanno trascorso con il Covid. Sta passando tutto, speriamo di finire bene”.
Sull’ampiezza di gioco: “Nel calcio conta molto la prestazione della squadra nel complesso, abbiamo caratteristiche diverse dal Bari. Dobbiamo coprire bene il campo, siamo una squadra in crescita. Non so gli alti. Dobbiamo guardare in casa nostra, possiamo migliorare ancora. Vediamo alla fine, questo è un campionato che dobbiamo guardare globalmente e vedere dove arriviamo”.
Su Bernardotto e Aloi, Braglia ha concluso: “Aloi è sempre stato fondamentale, così D’Angelo e gli altri. Abbiamo perso De Francesco, Silvestri e Bruzzo stanno recuperando. Stiamo facendo quello che possiamo, cerchiamo di dosare. Aloi è un giocatore che sta facendo molto bene, è un elemento intelligente e siamo contenti. Qualità in attacco? Ho sempre portato rispetto ai quattro davanti, spero di esserci riuscito. Sono contento di loro. Bernardotto era preoccupato del gol, gli abbiamo detto che è importante la prestazione. Tiriamo il meglio da ognuno di loro. Errico? Sta seguendo un programma personalizzato, sta finendo il suo percorso di inserimento. Tito? Siamo sempre stati contenti dei giocatori che abbiamo. È una squadra fatta di persone perbene e di giocatori forti, siamo contenti del lavoro fatto. Nessuno prevedeva l’assenza di tanti calciatori”.
