Avellino, anche il nome di Botturi per il dopo De Vito. E il futuro di Di Gaudio…
Ultimi giorni di stop, poi si tornerà a lavoro prima della pausa estiva. Sarà tempo di programmazione in casa Avellino. Dopo aver archiviato un campionato deludente, il sodalizio biancoverde sarà chiamato ad analizzare ogni sua componente per la prossima stagione sportiva. Ci saranno porte girevoli nella tana del Lupo, reduce da un progetto tecnico fallimentare in termini di risultati e di prestazioni. Tutti sul banco degli imputati, nessun elemento sarà escluso da una valutazione ampia. Dai profili societari a quelli dirigenziali, passando per lo staff tecnico e i calciatori in squadra. La proprietà prenderà una decisione circa il futuro del direttore sportivo Enzo De Vito, tra i più bersagliati dall’ambiente negli ultimi mesi. Come raccontato dall’edizione odierna de Il Mattino, il club irpino avrebbe sondato il terreno con Christian Botturi, attuale uomo mercato della Pro Sesto. Il dirigente avrebbe gradito l’interesse, ma al contempo ogni discorso sarebbe stato rinviato al termine dell’annata.
Intanto, si valuta la situazione dei giocatori. L’Avellino dovrebbe apportare una vera e propria rivoluzione dell’organico in vista del prossimo campionato. Tanti discorsi in ballo, tra gli altri anche la posizione dei più esperti della categoria. Antonio Di Gaudio, in scadenza di contratto il 30 giugno, potrebbe salutare la brigata e non continuare dunque la sua esperienza con la casacca biancoverde. Le garanzie fisiche saranno importanti, ma il rendimento non è stato soddisfacente: molte partite saltate per infortunio, appena 17 presenze condite da una rete per un totale di 859’. Soltanto nel finale di campionato, il classe 1989 ha trovato continuità in campo, ma ciò potrebbe non bastare per la conferma.