Avellino, Biancolino: “Oggi dovevamo dare qualcosa in più. La fatica fisica è comprensibile, ma quella mentale no”
Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, ha commentato a Primativvù la sconfitta interna contro il Taranto: “La partita sulla carta sembrava facile, l’ho detto ieri in sala stampa. Sembra che quando dico qualcosa voglia mettere le mani avanti. Sapevamo che era difficile e di affrontare una squadra con tanti problemi. Oggi dovevamo dare qualcosa in più di quello che abbiamo fatto a Trapani. Una battuta d’arresto ci sta. Dispiace perché davanti al nostro pubblico era importante continuare su questa scia, però bisogna ripartire da questa gara e pensare che nessuno ti regala niente.
Un po’ di fatica fisica ci sta, ma mentale non me l’aspetto perché significa che non abbiamo capito niente. Le prestazioni e le vittorie non devono distrarci dalle situazioni che c’erano prima. Il Taranto ha fatto la sua partita, si è chiuso come ha fatto anche il Messina e altre squadre. Questo però non deve interessarci, dobbiamo insistere sulle nostre giocate e sui nostri concetti. I ragazzi sanno quello che possono fare e quello che hanno fatto, vado a vanti con le stesse idee perché ho a che fare con un gruppo interessante. Liotti? Ha sentito un po’ di fastidio, ma ha continuato perché non era niente di grave e non l’abbiamo avuto rischiare. Armellino? Ha sentito fastidio all’adduttore”.