Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara contro il Monopoli: “È una sfida importante. La settimana è trascorsa in maniera ordinaria, abbiamo lavorato con impegno preparando la gara consapevoli di dover affrontare una squadra di valore, sempre in zona alta della classifica. Il Monopoli ha nella solidità difensiva uno dei suoi punti forti: si difendono bene, con giocatori di qualità. Tocca a noi sfruttare il fattore campo e portare a casa un risultato positivo.
Tribuzzi ha iniziato la settimana con un programma personalizzato, ma da ieri si è aggregato al gruppo. Anche D’Ausilio si è allenato, anche se non è ancora al meglio e ha ancora qualche fastidio. Valuteremo Iannarilli nel corso della giornata. Per quanto riguarda le scelte, abbiamo le idee chiare e stiamo seguendo la nostra linea. Stiamo anche cercando di creare le condizioni migliori per Lescano, magari facendolo giocare in modo più statico, per valorizzare la sua presenza in area. Sul piano tattico potrebbero esserci piccoli aggiustamenti, in base alle caratteristiche dell’avversario. Rocca sarà dei convocati: non è al top fisicamente, ma potrà comunque darci una mano importante. Mutanda sta crescendo molto, come gli altri ragazzi provenienti dalla Primavera. Il gruppo ha contribuito in maniera significativa a questa crescita.
Fase di non possesso? Abbiamo impostato la preparazione della gara pensando a questo aspetto. Anche senza Patierno, che è molto aggressivo in pressing, abbiamo Lescano che si sta mettendo a disposizione con grande sacrificio. Siamo attrezzati per creare problemi al Monopoli quando iniziano l’azione da dietro. Clima nello spogliatoio? L’approccio è lo stesso delle ultime settimane: concentrazione e lavoro. Vogliamo essere insidiosi per il Monopoli e trovare nuove soluzioni in campo. I ragazzi stanno rispondendo bene. Il Partenio è sempre stato la nostra arma in più. Conosco bene il valore della nostra tifoseria: sta a noi trascinarli con prestazioni all’altezza. C’è entusiasmo, anche se la settimana è stata in linea con le precedenti. Ma siamo consapevoli che è un turno pesante. Vittoria contro il Catania? È stata fondamentale, ottenuta su un campo complicato. Ma restiamo con i piedi per terra: non abbiamo ancora raggiunto nulla e il cammino è lungo. Il Monopoli è una squadra ben organizzata e ci aspetta un altro test difficile. Quello che abbiamo fatto a Catania deve darci energia per continuare su questa strada.
Siamo cresciuti sotto tutti gli aspetti: mentale, fisico e tattico. La squadra ha consapevolezza e un’identità chiara. Sappiamo che la lotta sarà fino all’ultimo. Pensare di accontentarsi di un pareggio? Non è nella nostra mentalità. Vogliamo sempre vincere. Poi, chiaramente, durante la gara si valuta la situazione, ma l’obiettivo resta quello di portare via l’intera posta. Patierno? Gli cederei volentieri la mia posizione in classifica, se potesse aiutarlo a segnare ancora. Quello che ho fatto da giocatore ormai è alle spalle. Ora conta ciò che realizzo da allenatore. Avellino ha fatto parte della mia storia, e ne sono fiero. Ma sono concentrato sul presente e sul dare il massimo per questa città. E sì, se potessi, farei quel gesto per lui”.