Avellino, a Potenza per centrare un successo che manca da 47 anni: Leoni avanti nei precedenti
Riscattare la sconfitta con il Catania e riprendere quota in classifica. Con l’emergenza che si sta appiattendo, l’Avellino di Piero Braglia ha ritrovato altre pedine da portare a Potenza. In un match che si prospetta tutt’altro che semplice per i biancoverdi, crollati clamorosamente al nono posto in graduatoria ma con quattro partite in meno rispetto alla capolista Ternana. In Basilicata, però, ci sarà un avversario pronto a lottare per l’intero confronto e voglioso di mettere in cascina punti per la salvezza. I Lupi, attesi nello scontro con i Leoni, devono sfatare un tabù lungo 47 anni.
Infatti, la squadra irpina non riesce ad imporsi sul terreno di gioco rossoblù dal giugno del 1973: in quell’occasione, con uno 0-2 alla trentottesima giornata del Girone C di Serie C, i campani conquistarono i tre punti. I precedenti, tuttavia, sorridono ai padroni di casa che negli undici appuntamenti al Viviani hanno centrato tre vittorie. Due, invece, sono gli hurrà per gli ospiti. Sei, al contrario, i pareggi maturati. E proprio una sfida a reti bianche inaugurò l’incrocio tra le due formazioni nella lontana stagione 1946/47. Un pari che si replicò anche negli incontri successivi (1-1 nel 1948/49 e ancora 0-0 in IV Serie).
L’equilibrio si spezzò ad inizio anni ’60 con il primo bottino ottenuto dal Potenza. Rispose, nella gara seguente, l’Avellino con un netto 0-2. L’ultima partita disputata allo stadio Viviani è del settembre 1993 con il terzo successo della compagine casalinga. La scorsa stagione le due formazioni non si affrontarono a causa dello stop del campionato a causa del Covid-19. I biancoverdi dovranno ritrovare quella gioia che manca in terra lucana da quasi cinquant’anni, i rossoblù cercheranno di far valere il fattore campo.