Benevento, Auteri: “I primi quindici munuti abbiamo sofferto la loro aggressività, poi siamo cresciuti. L’arbitraggio non mi è piaciuto”

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Gaetano Auteri

, allenatore del Benevento, a Ottochannel ha commentato la vittoria di misura ottenuta ai danni della Torres nell’andata dei quarti di finale dei playoff: “Abbiamo vinto con merito. I primi quindici minuti, tra virgolette, abbiamo sofferto la loro aggressività perché nella costruzione rimanevamo troppo larghi. Poi siamo cresciuti, abbiamo iniziato a giocare tra le linee e gestito la fine. Non era facile giocare dopo tre giorni una partita di grande emotività. Abbiamo affrontato una buona squadra, ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare. Talia? Ha fatto quello che doveva fare. Poi è uscito, probabilmente è stato vittima di un piccolo affaticamento muscolare.

La squadra mi è piacuta nell’interpretazione, anche se le partite vanno chiuse. Arbitraggio? Ha usato molto correre, ma alla fine fischiava un certo tipo di falli a loro e non a noi. Il direttore si è arrabbiato giustamente ed è stato espulso, Perlingieri è stato trattenuto per sette secondi. L’arbitro non mi è piaciuto. Simonetti? L’ho messo lì perché serviva giocare tra le linee. Mi sono arrabbiato con lui perché, in un impeto di generosità, veniva troppo dietro. Con qualche smarcamento sarebbe potuto diventare pericoloso, per questo è entrato Carfora. Stanchezza? Abbiamo un giorno in più per riposarci ed è una grande fortuna. Due giorni recupereremo completamente, poi avremo il tempo per preparare la partita”.