È un Benevento determinato e intenzionato a far punti quello che sarà atteso dalla trasferta sul suolo marchigiano. Davanti ci sarà l’Ascoli, squadra in grande fiducia e reduce da un avvio di stagione straordinario. Il tecnico Andrea Sottil, in conferenza stampa, ha presentato la partita:
“La frase ”non dobbiamo avere paura di essere bravi”? Fa parte della nostra identità, non significa essere presuntuosi. Dobbiamo giocarcela con tutti, pensare a noi e a quello che vogliamo ottenere. La strada è tracciata, bisogna migliorare l’aspetto tecnico-tattico, ma soprattutto l’aspetto mentale. Benevento? È una stracorazzata, che ha giocatori importantissimi. Il test di domani ci dovrà far capire a che punto siamo, dobbiamo alzare ancor più l’asticella in termini di consapevolezza dei nostri mezzi. Il Benevento insieme a Crotone e Parma è fra le candidate a salire in A, poi il campo è sempre giudice sovrano.
Dobbiamo essere pronti fisicamente e lo siamo, ma soprattutto dovremo avere grande lucidità mentale. Servirà grande personalità nelle due fasi, nel gestire la palla, nell’andare a recuperarla. Iliev? Per noi è un prestigio avere un nazionale bulgaro, è un nostro calciatore di proprietà, è un valore aggiunto. È un ragazzo molto intelligente e sveglio, parla anche un po’ di inglese, quindi sono stati utili Avlonitis, Botteghin, Saric, Buchel che lo parlano molto bene. Insomma il feedback in questi primi giorni è positivo. Sono contento di averlo a disposizione”.