Angri-Ischia, l’infortunio e l’aiuto di Puca. Florio commenta: “Siamo amici, mi ha dato subito una mano. In campo c’è rivalità, ma…”

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Il derby tra Angri ed Ischia, andato in scena sabato scorso, si è concluso con il risultato di 1-1. Nel corso del primo tempo, il terzino gialloblù, Filippo Florio, è stato costretto a lasciare il campo per una distorsione alla caviglia. Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Dispari Quotidiano, il laterale isolano ha commentato la bellissima immagine postata sui social dal club grigiorosso che ritrae l’uscita dal campo del calciatore con l’aiuto di Andrea Puca:

“Purtroppo ho preso una piccola distorsione alla caviglia, nell’azione in cui c’è stato il cross e sono riuscito ad anticipare l’avversario. Quando sono atterrato, Iannaccone, nel tentativo di salvare la palla, mi è caduto sulla caviglia. Si è leggermente girata. Purtroppo è fragile, venendo già dallo scorso anno con un infortunio abbastanza pesante. Mi è andata in distorsione. Mi fa male, ma è meno grave del previsto. Dobbiamo valutare giorno per giorno come reagisce, in questo momento faccio fatica a fidarmi di lasciarmi andare. Non riesco ancora a correre. Penso che con il passare dei giorni possa migliorare.

È stato un bel gesto, assieme a Chiariello c’era Andrea (Puca, ndr), è un amico oltre ad essere un avversario in quella gara. Quando giocavo in prima squadra qui, lui faceva gli Allievi e la Juniores, più di una volta abbiamo giocato insieme. È un amico, ci siamo sentiti negli anni. Subito si è preoccupato ed è venuto a darmi una mano. Lo dico sempre, cerco di comportarmi nello stesso modo quando gioco perché siamo tutti uomini e calciatori, oltre ad essere avversari per 90’. Nel calcio c’è la rivalità, quella buona, da persone intelligenti, e che finisce sul campo. Siamo tutti giocatori, non ha senso avere odio nei confronti di un avversario perché facciamo tutti lo stesso mestiere e giochiamo tutti per vincere. Ci vuole rispetto tra noi calciatori, penso sia alla base dello sport sano. È quello che mi ha sempre contraddistinto anche nella mia piccola carriera con questa tipologia di valori. Ringrazio Andrea, sono contento sia uscito qualcosa di buono da questa vicenda”.