Replicare l’andata e dimenticare San Siro. Il Benevento di Pippo Inzaghi, dopo la sconfitta contro l’Inter, accolgono la Sampdoria allo stadio Vigorito. Vittoriosi in rimonta al Marassi nella sfida del girone scorso, i giallorossi vanno a caccia di un risultato utile per avvicinarsi alla salvezza. I blucerchiati di Claudio Ranieri, reduci da tre successi nelle ultime cinque partite disputate, puntano a distanziarsi dagli avversari odierni con i tre punti.
Rispolvera e sfoggia un vecchio abito la Strega: l’albero di Natale con il 4-3-2-1. Stringe i denti Tuia che si prende un posto in difesa. In mediana c’è Improta ad affiancare Ionita e Schiattarella. Insigne e Caprari agiscono in supporto di Lapadula. Un 4-4-2 compatto tra le linee per i doriani che si affidano a Tonelli nel reparto arretrato, Silva nel cuore del campo e il tandem Torregrossa-Keita in avanti.
La cronaca
Partita bloccata nei minuti iniziali, fino al quarto d’ora non ci sono grosse occasioni. Entrambe, consapevoli dell’importanza della sfida, si studiano e attendono che l’avversario faccia il primo passo. La fiammata è dell’ex Caprari di testa, il pallone termina sul fondo ma l’arbitro Aureliano segnala un fallo precedente su Tonelli. Al 22′ gli ospiti trovano la via del gol con Torregrossa dopo una manovra insistita partita da un errore di Tuia. Keita raccoglie e incrocia col sinistro, Montipò si oppone: sulla ribattuta successiva di Jankto si fionda l’attaccante che è lesto a spedire in rete. Il direttore di gara ferma tutto per posizione di offside.
La Strega rischia anche al 26′ con un’uscita non perfetta del portiere che spalanca un’opportunità non sfruttata dai liguri. Al 42′ Candreva scodella al centro da punizione, Torregrossa manca l’impatto e l’estremo difensore di Inzaghi fa sua la sfera. La prima frazione si chiude con la girata di Keita e il tiro a giro di Caprari, all’intervallo persiste il pari. Ripresa di marca giallorossa con gli attaccanti che fraseggiano bene: al 49′ Lapadula lavora per Caprari che scarica un destro piazzato senza trovare la porta da posizione interessante. Il numero 17 non fallisce al 55′ beffano Audero sul primo palo con una conclusione d’astuzia.
Sette giri d’orologio più tardi è Lapadula a impegnare il guardiano blucerchiato con un diagonale. Sul ribaltamento di fronte Montipò allontana la minaccia targata Thorsby. Si rinnova il duello tra la prima punta di Inzaghi e Audero, quest’ultimo salva ancora e tiene viva la squadra ligure. A dieci dal termine, i doriani pareggiano con Keita che approfitta del cross di Damsgaard per rubare il tempo a Barba e depositare alle spalle di Montipò. Al triplice fischio è 1-1. Al Benevento non basta il vantaggio firmato da Caprari, la Sampdoria pareggia nel finale.
Il tabellino
Benevento (4-3-2-1):
Montipò; Depaoli, Glik, Tuia (82′ Caldirola), Barba; Ionita, Schiattarella, Improta (75′ Foulon); Insigne (67′ Viola), Caprari (75′ Sau); Lapadula (82′ Di Serio). A disp.: Manfredini. Lucatelli, Pastina, Dabo, Hetemaj, Tello, Iago Falque. All.: F. Inzaghi
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli (64′ Yoshida), Colley, Augello; Candreva (64′ Damsgaard), Silva (77′ Ekdal), Thorsby (77′ Verre); Jankto; Torregrossa (77′ Quagliarella), Keita. A. disp.: Ravaglia, Letica, Regini, Ferrari, Askilidsen, Ramirez, Léris. All.: Ranieri
Arbitro: Aureliano della sezione di Bologna
Marcatori: 55′ Caprari (B), 80′ Keita (S)
Ammoniti: Silva (S), Tuia (B), Improta (B), Depaoli (B), Tonelli (S), Ionita (B)