L’AIC pronta a frenare il debutto in campionato. L’Associazione Italiana Calciatori, con un comunicato apparso sui canali ufficiali, si è contrapposta all’avvio del prossimo torneo di Lega Pro. Giornata a rischio nonostante il presidente Francesco Ghirelli abbia confermato l’inizio dello stesso. Competizione, quindi, che dovrebbe subire una decisa frenata dopo l’annuncio odierno.
Alla base ci sarebbero delle controversie tra l’AIC e la Lega Pro. Norme relativo al minutaggio dei calciatori che si approcciano al professionismo e l’abolizione delle liste al centro del dibattito. Indetto, di conseguenza, lo sciopero. I calciatori non saranno presenti sul terreno di gioco nel week-end che coinciderà con il fischio d’inizio della nuova Serie C. In attesa di aggiornamenti, dunque, l’organizzazione che tutela i giocatori ha preso una decisione netta.
“L’Associazione Italiana Calciatori, preso atto dell’impossibilità di raggiungere un’intesa con la Lega Pro sul regolamento del minutaggio dei giovani e l’abolizione delle liste dei giocatori utilizzabili nel Campionato di Serie C, conferma che i calciatori non scenderanno in campo nella prima giornata di campionato fissata per sabato 26 e domenica 27 settembre prossimi. L’azione di protesta nasce dall’inspiegabile passo indietro della Lega Pro, rispetto al regolamento in vigore nella precedente stagione sportiva, relativo alla reintroduzione di limitazioni, sostanzialmente obbligatorie, dell’utilizzo di un numero massimo di calciatori professionisti”.