Rimuovere le sei sconfitte consecutive, rialzarsi dal fondo della graduatoria e alimentare le speranze di una salvezza lontana. La Cavese di mister Salvatore Campilongo attende il Catania nella sfida valida per la trentatreesima giornata del Girone C. Blufoncé a caccia di punti utili per scalare la graduatoria e chiudere la stagione complicata con una striscia di risultati utili, gli etnei vogliono dare continuità alla vittoria ottenuta contro l’Avellino.
La cronaca
Partenza sprint allo stadio Lamberti, le iniziative offensive superano lo spartito tattico delle due squadre. Il primo acuto arriva al 9′ con Maldonado che calcia direttamente da punizione, Kucich respinge. Qualche secondo dopo è Sarao, su traversone di Dall’Oglio, a spaventare il reparto arretrato di casa con un colpo di testa impreciso. Al 17′ è il grande ex Russotto ad impegnare il portiere biancoblù che compie una grande parata e si rifugia in angolo. Dopo un avvio di grande intraprendenza, la partita si appiattisce e non regala altri spunti nella prima mezz’ora.
La Cavese prosegue nella sua idea di alzare il pressing quando il Catania mantiene il possesso, le azioni d’altra parte non sono fluide e le occasioni latitano. Nel finale di una frazione piuttosto equilibrata e con poche emozioni nella seconda parte, sia i campani che i siciliani protestano per presunte irregolarità nell’area di rigore avversaria. Il direttore di gara Bitonti di Bologna fa proseguire e fischia fallo in attacco in entrambe le situazioni. All’intervallo è pareggio a reti bianche sul rettangolo verde degli Aquilotti.
Ripresa di marca rossazzurra con Russotto prima e Sarao poi a mettere in apprensione la retroguardia metelliana, Kucich salva il risultato. L’estremo difensore, però, non può nulla al 48′ sul colpo di testa di Giosa che s’infila in rete dopo una disattenzione collettiva degli uomini di Campilongo. Al 55′ l’autore del gol va vicino alla doppietta, Cuccurullo tiene a galla i blufoncé. Dieci minuti dopo è ancora Kucich, con l’aiuto del legno, ad evitare il crollo totale sulla conclusione di Sarao.
All’80’ la brigata di Francesco Baldini raddoppio con Dall’Oglio che approfitta di una sfera persa in uscita da Lulli per involarsi verso la porta e siglare lo 0-2. A otto dal termine è il legno a negare la gioia a Senesi. Il triplice fischio sancisce la fine della partita, la vittoria del Catania e l’ennesimo passo falso della Cavese che resta lontana dalle concorrenti in lotta per la salvezza.
Il tabellino
Cavese (4-3-1-2):
Kucich; Nunziante (81′ Natalucci), Matino, De Franco, Ricchi; Matera, Scoppa (68′ Senesi), Cuccurullo (68′ Lulli); Calderini (60′ Montaperto); Bubas (82′ Gatto), Gerardi. A disp.: D’Andrea, Paduano, Favasuli, De Rosa, Senese, Gatto, Semeraro, Gega, Natalucci. All.: Salvatore Campilongo
Catania (4-3-2-1): Martinez; Calapai, Giosa (89′ Sales), Claiton, Pinto; Dall’Oglio (89′ Rosaia), Maldonado, Izco (63′ Welbeck); Piccolo (76′ Di Piazza), Russotto (63′ Reginaldo); Sarao. A disp.: Santurro, Albertini, Zanchi, Golfo, Vrikkis. All.: Francesco Baldini
Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna
Marcatori: 48′ Giosa (Cat), 80′ Dall’Oglio (Cat)
Ammoniti: Nunziante, Senesi, Matino (Cav), Giosa, Dall’Oglio, Claiton (Cat)
Espulsi: 90’+5 Matino (Cav)
Fonte foto: Pagina Facebook Cavese Calcio 1919
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