Conquistare punti in chiave salvezza malgrado l’impegno proibitivo. Il Benevento di Pippo Inzaghi, dopo le recenti uscite anonime e risultati preoccupanti che hanno rallentato la marcia in classifica, è di scena all’Allianz Stadium. Il ventottesimo match di campionato mette sul percorso la Juventus, intenzionata a riaprire il discorso Scudetto.
La cronaca
L’approccio dei giallorossi è positivo, ma il primo affondo è di Ronaldo che lascia partire un destro che si spegne sul fondo. Il gruppo campano prova a rispondere con un tentativo di Lapadula che finisce lontano dal bersaglio grosso. Il match, nonostante i valori in campo, resta equilibrato e nella mezz’ora iniziale non si evidenziano grossi spunti in zona offensiva da ambo le parti. Al 22′, da posizione interessante, Danilo non riesce ad impensierire Montipò e il pacchetto arretrato di Inzaghi.
Sul ribaltamento di fronte è Tuia, con un colpo di testa dagli sviluppi di una palla inattiva, a spaventare la difesa di casa: la sfera sorvola la traversa. Al 28′ Ionita manca il tap-in su cross di Hetemaj, al 33′ è Morata a chiamare in causa il portiere sannita con un mancino dal limite. Due minuti dopo Abisso assegna un calcio di rigore per un tocco di mano, il Var interviene ed annulla la decisione. L’ultimo acuto è un’incornata di Bonucci che trova la pronta replica di Montipò.
Grande intensità ad avvio secondo tempo, gli ospiti non lasciano varchi agli avversari che devono provarci dalla distanza. Al 58′ Danilo serve Kulusevski, il destro dello svedese non è preciso. Al 65′ è Ronaldo in girata dai venti metri a creare apprensione alle maglie difensive campane: la traiettoria è ancora fuori portata. Cinque giri di cronometro dopo è il Benevento a passare in vantaggio con Gaich che sfrutta un disimpegno errato di Arthur per infilare Szczesny e sbloccare il risultato.
A dieci dal termine Ronaldo ci prova con una conclusione ravvicinata, Montipò abbassa la saracinesca. Ancora il portoghese tenta la rovesciata, è decisivo Tuia in chiusura. Nel finale, si rinnova il duello tra l’asso bianconero e l’estremo difensore che sfodera una prestazione sontuosa. Al triplice fischio si concretizza l’impresa in Piemonte per il Benevento che mette in cassaforte tre punti fondamentali in ottica salvezza e sbanca l’Allianz Stadium. Brutto stop per i bianconeri che vengono agganciati dall’Atalanta.
Il tabellino
Juventus (4-4-2):
Szczesny; Danilo, Bonucci, De Light, Bernardeschi; Kulusevski, Arthur (73′ Mckennie), Rabiot (73′ Bentancur), Chiesa; Morata, Ronaldo. A disp.: Pinsoglio, Buffon, Chiellini, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Fagioli. All.: Pirlo
Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia, Caldirola, Barba; Improta, Hetemaj (83′ Dabo), Viola, Ionita, Foulon (73′ Tello); Gaich (83′ Di Serio), Lapadula (73′ Caprari). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Insigne, Moncini, Sau, Pastina. All.: Inzaghi
Arbitro: Rosario Abisso
Marcatori: 70′ Gaich (B)
Ammoniti: Tuia, Barba, Tello (B), Bernardeschi, Bentancur (J)