Il clima ambientale non è dei migliori, il malcontento generale sta crescendo. Per la Salernitana è un periodo tutt’altro che felice: i playoff sfuggiti e un mercato non nel vivo hanno scatenato le contestazioni. Pacifiche, s’intende. I supporters del Cavalluccio hanno alzato la voce con striscioni di disapprovazione nei confronti della società. Nel contempo, la dirigenza guidata dal direttore sportivo Angelo Fabiani lavora a una maxi-operazione con il Genoa. Una girandola di nomi che porterebbe la formazione di Castori al salto di qualità.
Secondo le ultime indiscrezioni, la Bersagliera avrebbe messo nel mirino Giacomo Calò e Marcos Curado. Il primo proveniente da una stagione incredibile con la Juve Stabia, il secondo dalla parentesi-promozione col Crotone. Due rendimenti opposti per i calciatori cercati dalla Salernitana. Il centrocampista è stato uno dei punti fermi di mister Caserta nello sfortunato torneo delle Vespe, autore di 33 presenze condite da 4 gol e ben 14 passaggi chiave. Il difensore, invece, ha trovato uno spazio rilevante in terra calabrese soltanto nella seconda parte d’annata.
Ma non finisce qui. Perché i granata, oltre a chiudere per i due sopracitati, ha chiesto informazioni anche per Nicola Dalmonte. L’attaccante, rientrato al Grifone dopo il prestito al Trapani e al Lugano, è stato individuato come rincalzo per la fase offensiva. Destino, al contrario, scritto per Alessandro Micai. Il portiere ha alternato prestazioni positive a errori grotteschi. La Salernitana è disposta a privarsene e potrebbe inserirlo nella trattativa con i liguri: l’estremo difensore potrebbe essere girato proprio al Lugano.