ascoli salernitana

Il Del Duca come scenario per liberarsi della pareggite e tornare ai tre punti per restare aggrappati al gruppo di testa. La Salernitana di Fabrizio Castori è attesa dal test in esterna sul campo dell’Ascoli. Un incontro da non sottovalutare per l’organico granata alla ricerca della vittoria dopo quattro pari consecutivi. Davanti, d’altro canto, c’è un avversario che vuole togliersi dalla zona retrocessione.

Qualche defezione per il Cavalluccio che deve fare a meno del pilastro Belec, tra i pali ci va Adamonis. Confermatissimo il blocco a centrocampo, mentre in coppia con Tutino c’è Gondo. Due ex nell’undici di Andrea Sottil che si affida a Pucino e D’Orazio per le corsie, Dionisi in avanti con Bajic e supportati da Sabiri.

La cronaca

Partenza feroce per gli uomini in maglia granata che assediano la porta difesa da Leali. Al 2′ Jaroszynski scodella al centro dell’area con una rimessa laterale, D’Orazio regala il pallone a Capezzi che pesca Tutino a due passi dalla linea di porta. L’attaccante ringrazia per il suggerimento e deposita facilmente in rete. Il Picchio accusa il colpo e i campani sfiorano il raddoppio prima con un sinistro di Casasola e poi con una girata di destro di Gondo: il portiere è attento e salva i suoi.

I marchigiani provano a scuotersi con un inserimento interessante di Sabiri, la conclusione non crea troppi problemi ad Adamonis. Al 24′ arriva il raddoppio con la firma ancora di Tutino. Il centravanti ruba la sfera a Quaranta, s’invola e cerca di servire Gondo: Brosco è imperfetto nella respinta, il numero 9 raccoglie nuovamente e infila in diagonale alle spalle di Leali. Al 33′ i guantoni del lituano granata allontanano la minaccia di Brosco. All’intervallo è 0-2 per la Salernitana.

La ripresa si apre con un triplo cambio per Sottil che stravolge la formazione di partenza. Il primo sussulto del secondo tempo è un mancino strozzato di Mosti, sul ribaltamento d’azione ci prova Gondo in acrobazia ma senza trovare lo specchio. Al 52′ Tutino scatta in profondità e calcia a botta sicura, il tentativo si stampa sulla traversa. Il neo-entrato Mosti è pericoloso, tre giri di cronometro dopo, con un tiro ravvicinato deviato dalla difesa. I ragazzi di Castori sono insidiosi in contropiede con un tiro di Tutino terminato largo e un’incursione di Capezzi frenata da Quaranta.

Adamonis è provvidenziale al 65′ su una botta di Dionisi da posizione defilata. A cinque minuti dalla fine, la sfida viene interrotta per un malore a Dziczek: il polacco, prontamente soccorso, lascia il campo in ambulanza. Vittoria e spavento per la Salernitana di Castori che torna al successo ma resta concentrata per quanto concerne la situazione Dziczek. I campani salgono momentaneamente al secondo posto, resta in basso l’Ascoli.

Il tabellino

Ascoli (4-3-1-2):

Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D’Orazio (46′ Pinna); Eramo (46′ Mosti), Buchel (64′ Danzi), Saric; Sabiri (46′ Parigini); Dionisi, Bajic (64′ Cangiano). A disp: Sarr, Venditti, Corbo, Avlonitis, Stoian. All: Sottil

Salernitana (3-5-2): Adamonis; Aya, Gyombér, Mantovani; Casasola, Coulibaly (69′ Djuric), Di Tacchio, Capezzi (72′ Dziczek), Jaroszynski (72′ Veseli); Tutino, Gondo (64′ Kiyine). A disp: Guerrieri, Sy, Schiavone, Anderson, Antonucci, Barone, Cicerelli, Kristoffersen. All: Castori

Arbitro: Abbattista di Molfetta

Marcatori: 2′ Tutino (S), 24′ Tutino (S)

Ammoniti: Sabiri (A), Coulibaly (S), Gyomber (S), Veseli (S)