Squillace e Diop per la rimonta: la Paganese stende la Vibonese al Torre

paganese-cavese, torre

Operare il sorpasso ai danni della Cavese e avvicinarsi alla salvezza. Riscattare la recente uscita del derby e incassare un risultato utile. La Paganese di mister Raffaele Di Napoli affronta la Vibonese allo stadio Marcello Torre. Un appuntamento importante per gli azzurrostellati che devono riprendere quota in classifica e provare l’impresa della permanenza in terza serie. Tra le mura amiche arriva una squadra ferita dalle tre sconfitte consecutive.

Padroni di casa che si schierano con il 3-5-2. Pacchetto arretrato affidato a Cernuto, Sbampato e Sirignano. In cabina di regia ci va Gaeta, Zanini da interno. La manovra d’attacco è sulle spalle di Diop e Raffini. A specchio i calabresi di Angelo Galfano che cercano l’intera posta in palio per non vanificare il buon girone d’andata. In zona offensiva ci sono Berardi e Plescia.

La cronaca

Il primo sussulto della gara è di Tumbarello dopo appena cinque giri di cronometro. Il rossoblù si libera della marcatura di Gaeta e calcia dal limite dell’area, il neo-acquisto Baiocco si distende e blocca. La replica dei campani, tuttavia, non tarda a giungere e porta la firma di Diop che, servito da Carotenuto, non riesce a trovare la porta. Al 19′ prova a farsi vedere Berardi, tra i più vivaci in campo e autore di diversi guizzi che portano i calciatori di Di Napoli a spendere due ammonizioni. L’attaccante, infatti, libera la conclusione ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Al 23′ Cernuto perde un pallone sanguinoso in uscita sulla mediana, Statella fa partire un contropiede che il reparto avanzato non sfrutta e il difensore si fa perdonare con un intervento prodigioso in chiusura. Ancora gli ospiti sono pericolosi con un destro di Laaribi che trova la risposta del portiere azzurrostellato. L’ultimo spunto della frazione iniziale, inoltre, è un tiro al volo di Zanini su una ribattuta di Sciacca, la sfera termina sul fondo. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Ripresa molto più avvincente e che regala spunti fin dalle battute d’avvio. Al 48′ Plescia porta in vantaggio i Leoni: l’attaccante controlla il pallone e supera Baiocco con una grande giocata. La gioia degli uomini di Galfano, però, dura qualche istante perché la compagine di casa pareggia immediatamente con un diagonale di Squillace che batte Marson a concretizzare una contesa in area. Al 51′ il numero 28 rossoblù si divora il raddoppio e due minuti dopo i campani guadagnano un rigore con Raffini.

Dagli undici metri si presenta Diop che non fallisce l’esecuzione e ribalta il punteggio. Al 63′ ancora Squillace sbaglia il tris da posizione interessante. La Paganese, d’altro canto, amministra il risultato e, al triplice fischio, mantiene intatta la vittoria in rimonta: gli interpreti di Di Napoli, dunque, salgono a quota 18 punti in classifica e scavalcano Cavese, Potenza e Bisceglie. Per la Vibonese, invece, arriva il quarto ko di fila.

Il tabellino

Paganese (3-5-2):

Baiocco; Cernuto, Sbampato, Sirignano (55′ Schiavino); Carotenuto (70′ Mattia), Onescu, Gaeta, Zanini, Squillace (84′ Volpicelli); Diop (70′ Guadagni), Raffini (84′ Mendicino). A disp.: Campani, Esposito, Bramati, Bonavolontà, Scarpa, Cigagna, Antezza. Allenatore: Raffaele Di Napoli

Vibonese (3-5-2): Marson; Sciacca, Redolfi (74′ Fomov), Bachini; Ciotti, Tumbarello, Laaribi (85′ Parigi), Murati (74′ Cattaneo), Statella; Berardi, Plescia. A disp.: Menegoni, La Ragione, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Riga, Mancino. Allenatore: Angelo Galfano

Arbitro: Luca Zucchetti di Foligno

Marcatori: 48′ Plescia (V), 51′ Squillace (P), 54′ rig. Diop (P)

Ammoniti: Sbampato (P), Cernuto (P), Sirignano (P), Tumbarello (V), Squillace (P), Mattia (P)