Salernitana
di scena al ‘Granillo’ di Reggio Calabria nel posticipo della ventesima giornata di Serie B. I granata hanno l’obbligo di dare seguito al successo casalingo contro il Pescara per mantenere la seconda piazza della classifica. La Reggina, invece, con un successo si tirerebbe fuori dalla zona playout. Castori conferma gli undici che hanno battuto il Pescara, ad eccezione di Kupisz al posto di Casasola squalificato.
Primo tempo
Partono bene i padroni di casa che, dopo una manciata di minuti, sfiorano il gol: Edera ruba palla e serve Menez. L’ex Milan vince un rimpallo, ma la sua conclusione si spegne di poco a lato. Al 9′ la Reggina si affida a Folorunsho, Belec blocca senza problemi. Poco dopo sono nuovamente i calabresi a rendersi pericolosi, tuttavia Edera da buona posizione non riesce a ribadire in rete il cross di Crimi. Al 14′ Montalto tenta la conclusione dalla distanza, ma la sfera si perde sul fondo. Centoventi secondi dopo Cicerelli è costretto a lasciare il campo per un problema di natura muscolare, al suo posto Durmisi. Col passare dei minuti la squadra di Barone cala d’intensità e i granata provano a prendere campo. L’unica azione degna di nota di fine primo tempo, arriva al 39′: Djuric, disturbato da Montalto, devia il pallone verso la propria porta ma Belec è attento e respinge. La sfera arriva a Loiacono, l’estremo difensore granata però sventa la minaccia. I primi quarantacinque minuti si concludono, così, sul risultato di 0-0 ma con una Reggina molto più pericolosa di una Salernitana assente.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa, al primo vero affondo, la Salernitana conquista un calcio di rigore per fallo di Nicolas su Gondo. Dal dischetto si presenta Djuric, ma l’ex Cesena si lascia ipnotizzare dal portiere brasiliano. Al 58′ Coulibaly trova Bogdan, la girata del difensore croato non inquadra lo specchio della porta. Al 62′ episodio dubbio in area granata con Montalto vistosamente trattenuto da Bogdan. Appena entrati in campo, il duo Kiyine-Tutino si rende subito pericoloso. Il tiro dell’attaccante napoletano, però, è alto. Al 70′ Bianchi sfrutta un errore della difesa campana, Belec si oppone con i guantoni. Successivamente è sempre la Reggina ad affacciarsi pericolosamente in area granata, ma il colpo di testa di Montalto è debole e si perde tra le braccia del numero 72 sloveno. Dopo tre minuti di recupero, il match si conclude a reti inviolate. Brutta prestazione per i ragazzi di Castori che, con questo punto, agguantano Monza e Chievo Verona al secondo posto in classifica.
Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Loiacono, Cionek, Stavropoulos, Liotti (92′ Dalle Mura); Bianchi, Crimi; Edera (81′ Micovschi), Folorunsho, Ménez (81′ Bellomo); Montalto (89′ Denis). A disp: Guarna, Plizzari, Delprato, Faty, Micovschi, Bellomo. All: Baroni
Salernitana (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyombér, Mantovani; Kupisz, Coulibaly (66′ Kiyine), Di Tacchio (66′ Schiavone), Capezzi, Cicerelli (16′ Durmisi); Gondo (66′ Tutino), Djuric. A disp: Adamonis, Aya, Veseli, Sy, Dziczek, Anderson. All: Castori