Paganese, Erra: “Normale essere in discussione, giuste le critiche”

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Settimane turbolenti e terminate con la riconferma dell’attuale guida tecnica. In casa Paganese sono stati giorni caldi, con il possibile ribaltone in panchina prima della fiducia ancora a mister Alessandro Erra. Il tecnico, intervenuto in conferenza stampa, alla vigilia della trasferta di Potenza ha fatto il punto: “Sbampato, Sirignano e Criscuolo ancora fuori, recuperiamo qualche giocatore che non sarà al meglio ma verrà con noi. Alcuni verranno soltanto per fare gruppo e iniziare ad assaporare l’aria dello spogliatoio, nella fattispecie Benedetti. Cesaretti è convalescente, ha svolto gli ultimi due allenamenti ma viene da un infortunio muscolare. C’è qualcuno che ha lavorato in maniera ridotta, Fasano e Bramati su tutti che valuteremo nelle prossime ore”.

Erra si è soffermato sulla pressione della piazza: “C’è la normale pressione di voler fare bene, è giusto che i tifosi si aspettino di più da noi. Non abbiamo fatto bene finora, potevamo e dovevamo fare meglio. Sono giustificate le critiche, in primis verso l’allenatore. Ma abbiamo uno spirito e la voglia di fare meglio e ciò non va solo detto ma anche concretizzato con gli atteggiamenti in campo”.

Sullo scontro diretto con il Potenza: “La squadra sta bene, domani dobbiamo dimostrare che ci siamo. Quindi, basta parole di circostanza. Servono i fatti, il mese di dicembre è stato non bello perché avevamo propositi che sul campo non si sono concretizzati. Più che dire domani bisognerà fare”.

Sul mercato: “Il discorso dei giovani è una politica societaria di partenza che ho sposato, la stiamo portando avanti. Il mercato è lavoro della società e del direttore sportivo. C’è stato un confronto dove è emerso un dato oggettivo ovvero bisognerà mettere tasselli per alzare il tasso qualitativo e di esperienza della squadra. Resta un discorso che mi interessa relativamente, penso agli uomini che ho”.

Sulla sua posizione, Erra ha specificato: “Non ci saranno strascichi, sono vaccinato a tante altre situazioni e ho le spalle larghe. So come funziona, è una cosa normale che l’allenatore venga messo in discussione. Anche nel post-partita con il Foggia non mi sono sottratto alle responsabilità, ci ho sempre messo la faccia e problemi non ne vedo nel continuare con grandi stimoli. È giusto che la società faccia valutazioni in merito alla figura dell’allenatore, è normale nel nostro settore. Rinforzi? Contiamo di recuperare qualcuno nel breve termine e che ci potrebbe dare una mano”.

Sui prossimi impegni: “Con Potenza e Casertana saranno due partite fondamentali, a partire da domani dove dovremo battagliare perché affronteremo una squadra che vive la nostra stessa situazione. I prossimi impegni ci diranno tanto, ripartiremo con uno spirito diverso e tenendo conto delle ultime due prestazioni che sono state indecenti”.