CIG – Cavese, il nome per la difesa è Altobello. Ma il Bisceglie…

errico altobello cavese

Un centrale per la difesa di mister Campilongo. È uno degli obiettivi di mercato della Cavese per la sessione invernale. Il campionato al di sotto delle aspettative e le defezioni tecniche per il reparto arretrato stanno spingendo la società a valutare diversi elementi per il pacchetto difensivo. E il nome che sarebbe finito nella lista della proprietà è quello di Errico Altobello. Il classe 1990 e attualmente in forza al Bisceglie è monitorato da alcuni club della terza serie italiana. Tra questi spicca anche il sodalizio metelliano, alla ricerca di interpreti validi da consegnare al mister.

C’è l’obbligo di rinvigorire il gruppo e rientrare quanto prima in gioco per raggiungere l’ambita salvezza. E proprio il trentenne sarebbe stato individuato dalla dirigenza blufoncé per rinforzare la retroguardia. Altobello, nativo di Cava de’ Tirreni, non ha mai avuto la possibilità di vestire la casacca degli Aquilotti. E, dunque, sarebbe un’opportunità interessante e un sogno. Quello di poter indossare i colori della propria città. Ma ad ostacolare una possibile trattativa ci sono due ostacoli: la volontà dei pugliesi e le pretendenti che strizzano l’occhio all’esperto calciatore.

Il Bisceglie, detentore del cartellino, non è convinto di cedere il giocatore ad una diretta concorrente per la permanenza nel Girone C. I nerazzurri, che non hanno ricevuto ancora offerte concrete, non vorrebbero lasciar partire Altobello verso una squadra che ha le stesse ambizioni. E, in tal ottica, si inserirebbe il Vis Pesaro. I biancorossi, in una posizione altresì complicata di classifica nel Girone B, è intenzionata a potenziare l’organico. Il centrale è uno dei papabili profili da ingaggiare per un cammino di ritorno importante.

La pista Cavese, però, intriga l’ex Vibonese che ritroverebbe la sua terra. Ma il Bisceglie è chiaro: servirà un’offerta irrinunciabile per acconsentire la cessione.

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