Rapuano e il Pordenone battono la Salernitana, le pagelle: sorpresa Bogdan, ingenuo Di Tacchio

Rapuano e il Pordenone battono la Salernitana, le pagelle: sorpresa Bogdan, ingenuo Di Tacchio

Un film horror sul terreno di gioco dello stadio Arechi. Regista è il direttore di gara Rapuano di Rimini che, con decisioni improvvisate e fuori dal comune, condiziona la partita della Salernitana. Prima l’espulsione inconcepibile di Capezzi, poi un mancato rigore su Tutino. Gli episodi aiutano il Pordenone di Tesser che sbanca il manto erboso campano e continua la risalita in classifica. Le pagelle dei granata:

Belec – Nessuna colpa nelle circostanze che portano i neroverdi al gol, il colpo di testa di Barison e il contropiede di Diaw sono letali. È attento sugli spunti di Ciurria e Musiolik, è uno degli ultimi a mollare. Voto 6

Casasola – Nettamente sotto la sufficienza. La dedizione alla doppia manovra è palese, ma gli errori tecnici rischiano di aprire spazi importanti ai Ramarri. Le lacune in fase offensiva non vengono nascoste nemmeno dagli interventi puntuali in rottura, serve di più. Mantiene in gioco Diaw in occasione del raddoppio. Voto 5

Bogdan – Torna titolare ed è tra i volti più positivi dello schieramento di Castori. Grande abnegazione, lucido in diverse chiusure preziose a stoppare le giocate d’attacco degli uomini di Tesser. Nel primo tempo s’intravede anche con un’incornata piazzata disinnescata da Perisan. Voto 6.5

Gyomber – Sempre attento, ancora sugli scudi e autore di una prestazione ormai consueta. Morde le caviglie di Ciurria e Diaw, argina le incursioni centrali e spazza via i palloni alti con qualche svarione di troppo. Leggermente meno bene del collega di reparto. Voto 6 (87′ Giannetti s.v.)

Lopez – Solita grinta, solita garra. Ma ad alti livelli c’è bisogno anche di altro. Il laterale uruguaiano fa quello che può, cercando di non commettere sbavature. Ma dalle sue parti il Pordenone riesce quasi sempre a rendersi pericoloso. Voto 5

Kupisz – È instancabile, ma i chilometri macinati finiscono per renderlo poco lucido in fase avanzata e tutt’altro che utile in chiave di non possesso. Si perde due volte Barison. Nel primo tempo, il difensore grazia la Salernitana. Nella ripresa, sigla il gol del vantaggio friulano. Voto 5.5 (78′ Schiavone – Entra per rendere meno amara la serata della Salernitana, finisce ingabbiato dal Pordenone. Voto 5.5)

Capezzi – Prima dell’espulsione è indubbiamente il migliore della Salernitana sul terreno di gioco. Grande equilibratore, s’intravede con un destro piazzato che esce di pochi centimetri dallo specchio. Il rosso è una decisione ingiusta, ma l’intervento in quella zona del campo è inutile. Rapuano ha le sue colpe, il centrocampista però non è esente dall’errore. Voto 5

Di Tacchio – Macchia la sua prova personale con il secondo giallo che gli costa l’uscita anticipata dal campo e la squalifica in vista della trasferta di Empoli. Inspiegabile il comportamento di un perno del centrocampo e dello spogliatoio. Voto 4.5

Cicerelli – È molto più pimpante rispetto alle ultime uscite, si accende quando può e punta gli avversari quando ne ha la possibilità. Tenta qualche conclusione dalla distanza che s’infrange sui compagni o trova l’opposizione della difesa. Voto 6 (78′ Gondo – Fa respirare la squadra, si procura qualche fallo e cerca di pungere. Voto 6)

Tutino – Svaria su tutto il fronte d’attacco, mette in apprensione la difesa avversaria e si guadagna anche un fallo ipotetico in area di rigore che non viene segnalato da Rapuano. Voto 6 (82′ Dziczek – Gli bastano pochi secondi per rendersi irritante con un pallone perso da calcio di punizione interessante. Voto 5.5)

Djuric – I palloni aerei passano tutti dalla sua testa, non è chiamato in causa per quanto concerne le opportunità sotto porta. Si innervosisce nel finale, esce stremato dopo aver dato tutto. Voto 6 (78′ Anderson – Un giallo, zero spunti e difficoltà nel ritagliarsi lo spazio. Voto 5.5)

Castori – Si ritrova a referto per espulsione, probabilmente salterà Empoli. Prepara bene la partita, viene condizionato dall’espulsione di Capezzi. Voto 5.5

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