Attacco girevole, Salernitana cantiere aperto: Tutino in, Jallow out?
Sterile, poco incisivo. Può essere riassunto con queste brevi ma delucidanti parole l’attacco della Salernitana del campionato scorso. In un modulo, quello di Ventura, che prevedeva la presenza di un bomber di razza e di un rifinitore da seconda punta. E, invece, il solo Djuric – con un Gondo esploso nel rush finale – ha dovuto supportare l’intero pacchetto offensivo. Tant’è che il gigante bosniaco è stato nominato dalla tifoseria come miglior giocatore della stagione per il Cavalluccio. Battendo il record di gol e centrando per la prima volta in carriera la doppia cifra, il centravanti di Tuzla ha sovvertito le critiche ricevute e si è guadagnato la stima di una piazza sempre esigente. Chi, invece, ha faticato ancora è Lamin Jallow. Colui che era stato individuato come spalla ideale di Milan.
Un avvio di livello per poi scendere, pian piano, nell’oblio. Il gambiano ha prima sfoderato prestazioni infelici, è seguita la clamorosa – quanto inaspettata – spaccatura con il cuore pulsante del tifo granata. La contestazione post-Crotone ha influito sul prosieguo. La panchina è diventata il suo luogo di ritrovo. L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ha preferito i colleghi. E anche l’agente, nelle dichiarazioni alla stampa, ha accentuato il malessere. Tuttavia, l’approdo di mister Fabrizio Castori ha dato l’illusione di una permanenza di Jallow in quel dell’Arechi. Il punto interrogativo sul suo futuro è eclatante, la volontà è provare a riconquistare il rapporto con la Salernitana. Ma il procuratore, sottotraccia, sta lavorando per trovare una destinazione adatta al rilancio dopo il biennio sottotono.
Tutino per l’attacco granata
Su chi virerebbe la dirigenza di patron Lotito? Su un profilo in uscita dal Napoli e alla ricerca di una nuova dimora. Trattasi di Gennaro Tutino, estroso profilo in fase avanzata che porterebbe qualità al reparto della Bersagliera. Il classe ’96, capace di agire sia sulle corsie sia in zona centrale, sarebbe un elemento utile nello scheletrico gruppo del trainer di San Severino Marche. Dopo l’acquisto lampo di Veseli, il direttore sportivo Fabiani studia la formula per convincere – seppur in prestito – i partenopei ad aprire alla cessione. Nelle prossime ore, potrebbero esserci novità in merito. La Salernitana si avvicina a Tutino e valuta la posizione di Jallow: porte girevoli per l’attacco, il cantiere è più aperto che mai.
