Dopo oltre un mese, il Napoli piega la Fiorentina e torna alla vittoria. Un successo importante, che permette agli uomini di Conte di rimanere a -1 dall’Inter. Sin dalle prime battute, il Napoli impone il proprio ritmo e dimostra di voler prendere il controllo della gara. Già al 10′ arriva la prima occasione per gli azzurri: Di Lorenzo serve Raspadori che, da posizione favorevole, calcia addosso a De Gea. Al 15′ Buongiorno si spinge in avanti e tenta la conclusione, ma il suo destro è troppo debole per impensierire il portiere spagnolo. Il Napoli continua a dominare il possesso e al 20′ McTominay tenta un colpo di testa che però finisce tra le braccia di De Gea. I partenopei insistono e al 26′ arriva il gol del vantaggio: McTominay si inventa una grande azione sulla sinistra, supera due avversari e calcia in porta. De Gea respinge in maniera goffa e Lukaku è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Alla mezz’ora è sempre la truppa di Conte a creare: Raspadori, imbeccato da Di Lorenzo, trova un reattivo De Gea. La squadra viola sfiora il pari al 32′: Meret sbaglia completamente l’uscita, Kean lo anticipa di testa, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Il Napoli non si lascia intimidire e al 33′ costruisce una splendida azione corale che porta Di Lorenzo alla conclusione: il capitano lascia partire un missile che si stampa sulla traversa. Trascorrono quattro minuti ed è Spinazzola a impegnare severamente l’estremo difensore toscano con un diagonale insidioso. Al 43′, McTominay ha un’ultima occasione prima dell’intervallo: il suo mancino termina però a lato della porta avversaria.
Al 57′ Raspadori col mancino non riesce a battere De Gea, abile a rifugiarsi in calcio d’angolo. Sul successivo corner, Rrahmani di testa non inquadra lo specchio della porta. All’ora di gioco, però, il Napoli trova il meritato raddoppio. Raspadori appoggia per Gilmour, che trova Lukaku pronto a servire nuovamente il numero 81 azzurro: questa volta, davanti a De Gea, l’ex Sassuolo non sbaglia. La Fiorentina però non si arrende e al 67′ trova il gol che riapre tutto: Kean fa da sponda per Gudmundsson, che dal limite calcia a giro e batte Meret. Gli ultimi venti minuti sono un susseguirsi di emozioni. Al 77′ Politano sfiora il raddoppio con un sinistro potente, ma De Gea si supera e respinge in angolo. Al 92′ il Napoli ha la chance per chiudere la partita con Simeone, lanciato a campo aperto, ma l’argentino spreca incredibilmente solo davanti al portiere spagnolo. Nel recupero la Fiorentina si riversa in avanti con tutte le forze rimaste. Al 96′ sale anche De Gea per l’ultimo calcio d’angolo del match, ma Ndour calcia alto sopra la traversa. Il Maradona esplode in un boato liberatorio: il Napoli resiste e conquista la vittoria.
Il tabellino:
Napoli (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (81′ Olivera), Gilmour, Lobotka, McTominay (86′ Billing), Spinazzola (90′ Juan Jesus); Raspadori (86′ Simeone), Lukaku. All. Conte
Fiorentina (3-5-2): De Gea; Comuzzo (74′ Moreno), Marí, Ranieri (58′ Pongracic); Dodo, Ndour, Cataldi (81′ Beltran), Fagioli, Parisi (58′ Gosens); Gudmundsson, Kean. All. Palladino
Arbitro: Colombo di Como
Ammoniti: Buongiorno (N), Gudmundsson (F), Pongracic (F)
Marcatori: 26′ Lukaku (N), 60′ Raspadori (N), 67′ Gudmundsson (F)