Massimo Pavanel, allenatore della Casertana, ha presentato in conferenza stampa il match contro l’Audace Cerignola: “La classifica a questo punto del campionato parla chiaro in termini di valori. Tuttavia, il nostro obiettivo è cercare di sovvertire questi valori che, fino ad oggi, il Cerignola ha meritato. Cercheremo di fare la miglior partita possibile nelle nostre corde. Volto diverso alle partite precedenti? Dal punto di vista tattico cerchiamo comunque di mantenere un canovaccio simile a quello adottato fino ad ora. Tuttavia, le varie sfumature ce le darà solo il campo, attraverso la conoscenza delle caratteristiche precise e delle zone in cui si esprimono meglio. È chiaro che tutto questo tempo non lo abbiamo, quindi bisogna fare delle scelte e vedere poi se il campo risponde in modo positivo.
Cerignola? Il Cerignola ha avuto uno sviluppo nel suo gioco: inizialmente presentava qualche lacuna, che poi è stata sistemata molto bene nel tempo. Vengono da una serie di risultati importanti, ma le serie positive, prima o poi, sono destinate a interrompersi. Noi puntiamo su questo. Kallon? Ha caratteristiche da esterno d’attacco, quindi lo sfrutteremo per le sue qualità. Poi vedremo, nell’insieme della squadra, come riusciremo a sostenerlo. L’unica cosa che gli ho chiesto è di non strafare, ma di fare semplicemente quello che ha sempre fatto, con impegno, determinazione e voglia, capendo la situazione. Perché la nostra è una situazione delicata di classifica e bisogna giocare con questa consapevolezza. È un vantaggio conoscere il risultato delle altre? Ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Stavolta tocca a noi, altre volte tocca agli altri, quindi non è un problema. Il nostro obiettivo, come quello del Cerignola e di tutte le squadre che vanno in campo, è ottenere il bottino pieno. Che ciò avvenga prima o dopo aver conosciuto i risultati altrui cambia poco. Dobbiamo essere focalizzati su noi stessi, migliorare e risalire la classifica. Per farlo, servono punti. Domani affronteremo una squadra forte, ma anche la Casertana affamata di punti. Vedremo chi sarà migliore.
Questo campionato ha dimostrato che nulla è scritto in anticipo. Non dobbiamo precluderci nulla a priori, ma scendere in campo con la giusta consapevolezza. Ovviamente rispettando la capolista, ma avendo fiducia nei nostri mezzi. Come si può ricreare un ambiente positivo? Dal primo giorno ho detto che dobbiamo essere noi, con le prestazioni, a far risentire ai tifosi la voglia di sostenerci. I tifosi ci sono sempre stati, ma è la squadra che deve dare loro un motivo per scaldarsi. Come accaduto con il Messina: alla fine qualche applauso c’è stato. Su questo dobbiamo fondare le ultime partite, che saranno tutte battaglie fino all’ultimo secondo dell’ultima gara a Trapani. Ci sono indisponibili? Toccando ferro, al momento il gruppo è al completo e tutti sono pronti a dare una mano alla causa Casertana”.