Dopo il k.o. di Pisa, la Salernitana torna a sorridere. La formazione di Breda, alla seconda vittoria consecutiva in casa, supera di misura la Cremonese e conquista tre punti fondamentali in ottica salvezza. Con questa affermazione i granata salgono a 24 punti, a -3 dalla salvezza diretta.
La cronaca:
La Salernitana prova a partire forte: al 3′ Raimondo non riesce a sfruttare la sponda di Ghiglione e commette fallo su Fulignati. La Cremonese si rende particolarmente pericolosa al 13′ con una conclusione di Vazquez, murata dalla retroguardia campana. Pochi secondi dopo, i lombardi si affidano ad Azzi, che salta due avversari e si accentra, ma il suo tentativo si spegne direttamente sul fondo. Al 19′ i granata si fanno vedere sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma Raimondo non riesce a impensierire l’estremo difensore dei grigiorossi. La Cremonese gestisce il possesso e tenta di mettere in difficoltà Christensen con le conclusioni di Collocolo e Vazquez, senza successo. Alla mezz’ora un tiro-cross di Vandeputte crea apprensione all’estremo difensore locale che, con l’aiuto della traversa, riesce a rifugiarsi in calcio d’angolo. Al 34′ è nuovamente Collocolo a provarci, ma Ferrari è decisivo nell’opporsi con prontezza. L’ultima emozione del primo tempo è di marca campana: dopo aver consultato il VAR, il direttore di gara assegna un calcio di rigore per un tocco di mano di Bianchetti. Dagli undici metri si presenta Cerri che spiazza Fulignati, ma colpisce il palo.
A inizio secondo tempo la Cremonese si affida ad Azzi, il cui tiro è forte ma impreciso. Al 55′ Christensen salva il risultato opponendosi al tocco di Collocolo da posizione ravvicinata. Scampato il pericolo, la Salernitana riesce a sbloccare il punteggio con Raimondo: Njoh colpisce il palo con un cross, l’ex Venezia ne approfitta e trafigge Fulignati da pochi passi. La Cremonese tenta la reazione con De Luca, Ruggeri è attento e neutralizza la possibile minaccia. Al 75′ la compagine guidata da Breda va a passi dal raddoppio: Verde si fa ipnotizzare da Fulignati, poi Tongya, anche a causa di una deviazione, non riesce a ribadire in rete. La Cremonese non resta a guardare e replica con un’incornata di Vazquez che Christensen, con una grande parata, toglie dall’angolino. L’ex Fiorentina risulta ancora una volta decisivo sul tentativo a botta sicura di Johnsen. Nel finale, il numero 55 granata nega a Vazquez e a Nasti la gioia del gol e permette alla Salernitana di ottenere una vittoria importantissima in chiave salvezza.
Il tabellino:
Salernitana (3-5-2): Christensen; Bronn, Ferrari, Lochoshvili (58′ Ruggeri); Ghiglione (46′ Soriano), Stojanovic (84′ Gentile), Amatucci, Tongya (84′ Hrustic), Njoh; Raimondo (71′ Verde), Cerri. Panchina: Sepe, Corazza, Wlodarczyk, Braaf, Maggiore, Jaroszynski, Girelli. Allenatore: Roberto Breda.
Cremonese (3-5-2): Fulignati; Ravanelli, Bianchetti, Antov; Azzi, Collocolo (70′ Johnsen), Majer (82′ Castagnetti), Vandeputte, Zanimacchia (70′ Bonazzoli); Vazquez, De Luca (70′ Nasti). Panchina: Drago, Saro, Triacca, Moretti, Folino, Milanese. Allenatore: Giovanni Stroppa.
Arbitro: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1
Marcatori: 56′ Raimondo (S)
Ammoniti: Majer, Collocolo, Antov, Azzi (C), Lochoshvili, Ghiglione, Soriano, Cerri (S)