Simone Scuffet, portiere del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Crc: “Ho trovato un gruppo molto affiatato, che nonostante i buoni risultati, è rimasto umile e con grande voglia di migliorarsi. Il percorso è ancora lungo e questi valori sono fondamentali. Chi si unisce ora deve integrarsi completamente, sostenendo questi principi. Capodichino? I tifosi ci hanno dato una grande carica, sia prima che dopo. Questo deve motivarci a fare del nostro meglio per le persone che ci supportano. Il lavoro durante la settimana è cruciale. Essere ben preparati, conoscendo le mosse dell’avversario e le strategie da adottare, ci aiuta ad affrontare le partite con maggiore convinzione e consapevolezza di poter avere un impatto positivo. Ovviamente, è importante adattarsi anche a eventuali cambiamenti dell’avversario che non sono stati preventivati.
Napoli? È una nuova esperienza, dove mi confronto con una grande società e ambizioni elevate: c’è sempre qualcosa da imparare. Ho la possibilità di lavorare in un gruppo forte, con giocatori di livello. Ogni giorno cerco di assimilare nuovi insegnamenti. Meret? C’è una forte amicizia che ci unisce, e questo include il saper gioire per i successi reciproci. Durante le nostre esperienze precedenti, quando eravamo in squadre diverse, vedevo con piacere le sue buone prestazioni. Ora che siamo compagni di squadra, il suo contributo diventa ancora più importante, poiché una sua parata può garantire un risultato positivo per tutta la squadra. Napoli-Juventus? È una partita fondamentale, molto sentita, che richiede attenzione ai dettagli, come facciamo sempre. Sarà una sfida impegnativa contro una squadra che sa come risollevarsi in ogni occasione. Nonostante abbia ottenuto meno vittorie di quanto ci si aspettasse, resta una squadra che non molla mai e questo la rende sempre pericolosa”.