salernitana breda

La Salernitana torna in campo per affrontare la Reggiana in quella che rappresenta una gara da dentro o fuori. Roberto Breda interviene in conferenza stampa e presenta la sfida:

“Affrontiamo una squadra che sa fare molto bene in fase di pressing, in possesso invece si mette con cinque calciatori in difesa e cinque in fase di impostazione. Rispetto alla partita con il Sassuolo serviranno letture e approcci diversi. Questa settimana è stata utile, ho trasmesso i miei concetti e ho conosciuto meglio le caratteristiche dei ragazzi. Ci sono alternative in ogni ruolo, a metà campo posso contare su giocatori duttili. Domani sarà una gara difficile, ma deve essere vista come un punto di partenza per superare le difficoltà.

Caligara? Lo conosco bene, so cosa può darmi ma non credo che giocherà dall’inizio. Arechi? Lo stadio e i tifosi hanno apprezzato la prestazione, al netto del risultato, e ci sono stati vicini. Dobbiamo essere noi a trascinare la gente, ma ora abbiamo bisogno di tutti. La società ha fatto degli sforzi e la gara di domani dovrà essere importante per tutta Salerno. Iervolino? L’ho sentito dopo la partita di domenica scorsa, è molto carico e lo sento coinvolto. Se ci sarà? Non lo so, ma avverto la sua presenza e so che ci tiene molto. Ha messo a disposizione della società e del direttore un budget importante ed è sintomatico di quanto ci tenga.

Non mi piace fare tabelle, dobbiamo preparare ogni partita e pensare di vincerla. La Reggiana deve essere affrontata come una finale. Questa squadra può fare diversi moduli, considerando le caratteristiche che ho a disposizione. Numericamente forse siamo tanti, ho trovato un gruppo disponibile e per qualcuno è necessario lavorare in uscita. Siamo in 30 e si rischia di restare fuori. Mercato? In entrata siamo altamente soddisfatti, sono arrivati giocatori mirati. Domani si gioca e non possiamo sprecare tempo, bisogna far punti.

Guasone? Si è presentato bene, ma è reduce da un mese di pausa in cui ha lavorato poco. Ha dimostrato di avere qualità importanti, darà il suo contributo. Sepe? È un ruolo sempre particolare e delicato. Contro il Sassuolo mi è piaciuta la sua prestazione. So che c’è un rapporto amore-odio con l’ambiente ma ha la personalità per fronteggiare questo momento. Per me è un portiere forte e che ci può dare una grande mano”.