Lorenzo Pirola, ex difensore della Salernitana e attualmente all’Olympiakos, durante un’intervista concessa a gianlucadimarzio.com, ha parlato anche dell’esperienza in granata: “A Salerno ci sono stati problemi che si sono susseguiti durante tutto l’anno. In alcune partite non siamo riusciti a far punti quando forse li avremmo meritati. Sembrava che in ogni gara ci fosse qualcosa che non andava. Ci siamo trovati fin da subito in fondo alla classifica, essere nella posizione di dover rincorrere non è semplice. Quando ero in ritiro con la Salernitana sapevo che il club, dopo la retrocessione, avrebbe rivoluzionato la squadra. Essendo tra quelli con più mercato, al 99% sarei partito. La trattativa con l’Olympiacos è stata velocissima: dopo la prima chiamata, in meno di una settimana ero già ad Atene per firmare. Mi ha convinto da subito il progetto: un club blasonato, la possibilità di giocare in Europa e di competere per vincere trofei. Si respira subito il blasone di questo club. Il Pireo poi è uno stadio caldissimo. La pressione e il peso di ogni singola partita lo senti molto, soprattutto in Europa dove un gol in più fa la differenza”.