Rosario Primicile, ex direttore sportivo della Turris, è intervenuto durante la trasmissione Focus Serie C su Ottochannel e ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla questione in casa corallina:
“Commentare da tifoso e da ex direttore per me non è semplice. La situazione è abbastanza preoccupante e seria. Lo si sente attraverso i media e lo si percepisce nell’ambiente esterno. La Turris sta vivendo probabilmente il momento più difficile degli ultimi anni. Questo mi dispiace molto. Esclusione? Lunedì sono stato al campo e sono stato vicino alla società. Pensavo di aver dato una mano forte per cercare di scongiurare questa problematica. Realmente non so perché il presidente ha operato materialmente nei bonifici. Se oggi dovessi dire come e quando, non posso perché è una cosa che va chiesta alla proprietà. Trattativa in estate? Non c’era Flammia come amministratore, è stato direttore con noi due anni fa. Non è mai stato amministratore della Turris e ci tengo a fare questa precisazione. Nel pomeriggio ho saputo che il rischio è un punto di penalizzazione, forse. Ci auguriamo tutti che sia così. Il presidente attuale ci stupisce ed è imprevedibile. Dovrebbe esserci soltanto un punto di penalizzazione. 16 febbraio? Sono stato categorico in un’intervista e oggi c’è stato un comunicato del presidente Colantonio. Ha dato la sua disponibilità, ma si è tirato fuori dopo l’ultimatum. Non ci saranno discorsi futuri con la proprietà e con Capriola. La famiglia Colantonio ha dato una mano con la liquidità, ma è finita lì. È stato vicino alla città e si era reso disponibile per una collaborazione futura”.