Nella sedicesima giornata di Serie D girone G, una doppietta di Faella regala alla Paganese tre punti d’oro in ottica classifica. Gli azzurrostellati passano in vantaggio al 9′: azione personale di Faella che si accentra e carica il mancino che si infila alle spalle di Vlasceanu. La prima frazione di gioco scivola via con nessuna delle due squadre che crea occasioni realmente insidiose. Al 39′ sardi pericolosi: pallonetto dalla trequarti di Blazevic e sfera che si stampa sulla parte alta della traversa. A ridosso del duplice fischio, nuovo legno per gli ospiti: servizio di Di Marco per Nana che di testa manca di precisione e colpisce l’incrocio dei pali. Nei secondi quarantacinque minuti, la Paganese raddoppia: cross sul secondo palo di Coratella per Faella che firma la sua personale doppietta. La squadra di mister Fascia prova ad impensierire la retroguardia azzurrostellata. Al 82′ traversone di Attili per Aloia, ma la palla si perde direttamente sul fondo. Sessanta secondi dopo è necessario il salvataggio sulla linea di Langella per neutralizzare la botta di Tesija e mantenere il punteggio sul 2-0. Al termine dei quattro minuti di recupero, la Paganese conquista la nona vittoria stagionale e la vetta, approfittando del passo falso della squadra di mister Marra sul campo del Cassino. I flegrei partono bene e al 12′ vanno ad un passo dall’1-0: Stellato perde la palla, ma Marotta calcia fuori e manca incredibilmente il bersaglio. La Puteolana insiste con Mascari che servito da Marotta calcia a lato. Alla mezz’ora il Cassino la sblocca: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Abreu anticipa tutti e non lascia scampo a Polverino. Allo svantaggio, gli uomini di Marra rispondono con una conclusione di prima di Bombaci bloccata da Stellato. In pieno recupero, il Cassino ha la chance per raddoppiare con Herrera che da buona posizione manda la sfera fuori. Nelle ripresa, la Puteolana spinge alla ricerca del pareggio e prima con Russo, poi con Astemio impensierisce Stellato. All’82’ Cess, a tu per tu con l’estremo difensore laziale, si divora l’1-1. Non succede più nulla: al triplice fischio la Puteolana perde la seconda partita della stagione e, superata dalla Paganese e dallo stesso Cassino, scivola al terzo posto in classifica.

Continua il momento positivo della Gelbison che vince in rimonta contro il COS Sarrabus Ogliastra. Al 14′ fallo in area su Pinna e calcio di rigore per i locali: sul dischetto ci va lo stesso Pinna che spiazza Apsitis per il vantaggio gialloblù. La reazione della Gelbison è immediata e ci vuole un super intervento di Xaxa per neutralizzare una punizione dal limite di Salzano. Al 20′ è Croce a sfiorare l’1-1 su passaggio di Golfo. I cilentani insistono alla ricerca del pari, ma i padroni di casa sono bravi a chiudere tutti i varchi. Al 34′ contatto in area tra Floris e Coscia e massima punizione per i rossoblù: Xaxa respinge il penalty, sulla ribattuta si fionda Croce che riporta la sfida sui binari dell’equilibrio. Nella ripresa, la Gelbison ribalta il risultato. Al 59′ il neo entrato Dambro approfitta di una disattenzione della difesa sarda e con un destro potente e chirurgico porta in vantaggio i suoi. La rete del 2-1 non sembra abbattere il COS che si butta in avanti e colpisce due legni in successione: all’83’ traversa colpita da Floris, la palla finisce sui piedi di Romano che, a porta vuota, colpisce di testa trovando solo il palo. L’assedio dell’undici di Pinna non sortisce gli effetti sperati e al triplice fischio la Gelbison infila il terzo successo di fila. Con un rigore realizzato da Maniero al 59′ il Savoia fa suo il derby contro la Sarnese e, dopo bene sei turni, torna a vincere e si porta fuori dalle sabbie mobili della zona play-out. Per la Sarnese, invece, secondo K.O. nelle ultime tre partite: l’ultima sfida dell’anno contro il COS sarà l’occasione per un pronto riscatto e per tenere la scia del play- off.