Domenico Fracchiolla, direttore sportivo del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta interna con il Monopoli:
“Credo che si sia parlato di un percorso di più stagioni. Siamo amareggiati perché siamo partiti bene, ma come tutte le squadre che devono ancora crescere è fisiologico che ci sia un calo. Non pensavamo ad un calo del genere, ma ad una gara dalla fine del girone d’andata il Giugliano è decimo. Non parlo quasi mai degli arbitri, l’ultima volta è avvenuto contro il Picerno. Credo che la partita sia stata condizionata, non tanto per il rigore perché si può fischiare o meno. L’entrata del difensore c’è stata, a velocità normale giudicare il contatto sia difficile. L’arbitro avrebbe dovuto far proseguire il gioco e non dare il secondo giallo, è un grosso errore.
Torno a parlare dopo Picerno perché, nonostante le difficoltà, credo che la gara sia stata fortemente condizionata da un grave errore tecnico. Ci dispiace perché volevo giudicare i ragazzi in maniera obiettiva, ma bisogna tenere in considerazione anche quell’episodio. Nervosismo? Credo sia stata condizionata da quella situazione. Poi c’è il trend dell’arbitro, un calciatore a gara lo manda fuori sempre. Non voglio spostare il focus dalle difficoltà perché ci assumiamo le responsabilità, ma fa parte di un percorso più ampio. La proprietà sa che stiamo costruendo un cammino interessante. Vedo il bicchiere mezzo pieno.
Tifosi? Ci ha accomunato un percorso con loro. Stimo i tifosi perché sono sempre vicini alla squadra. Hanno capito il tipo di percorso che sta facendo il Giugliano. Non devono essere fatti paragoni con il passato. Sono convinto che ripartiremo, i valori non si sono spenti. Dobbiamo ritrovare quello spirito che abbiamo perso”.