Nella quindicesima giornata di Serie D girone H, quarto K.O. consecutivo per l’Angri. Al “Novi”, in una gara avara di emozioni e condizionata da un forte maltempo, il Matera supera i grigiorossi con un gol per tempo. Al 21’, piatto di Sicurella e lucani avanti per 1-0. Passano pochi minuti e i biancoazzurri vanno vicini al raddoppio con una conclusione di Di Piazza. Nella seconda frazione di gara, ottime occasioni per i lucani con Di Piazza, Napolitano e Coquin. Il 2-0 arriva solo all’ 87’ quando Di Piazza, con un cucchiaio dagli undici metri, beffa il portiere campano. Il Costa D’Amalfi cade in casa del Gravina per 2-1. Pronti e via e i pugliesi sbloccano il match. Al 3′ Manzi neutralizza un insidioso colpo di testa di Santoro, ma sul successivo corner non può nulla sull’incornata di Pierce che porta avanti i padroni di casa. Il Costa D’Amalfi prova a reagire e a fare la partita, ma senza riuscire a costruire azioni realmente pericolose. Alla mezz’ora, intervento miracoloso di Manzi su Chiaradia. Nella ripresa, occasionissima per Proto che, tutto solo in area, calcia fuori. Ci prova, poi, Maione in spaccata con la palla che si perde alta. Al 73′ Stauciuc intercetta una palla persa malamente da Oliverio e, a tu per tu con Manzi, sigla la rete del 2-0. Due minuti dopo, il Costa D’Amalfi dimezza lo svantaggio con Cappiello che, al 77′ e sugli sviluppi di un calcio di punizione di Martinelli sul secondo palo, manca il pareggio calciando al volo. Al 89′ Esposito dal limite sfiora l’incrocio dei pali. All’ultimo respiro, prima Martinelli e poi Mansi a porta vuota non riescono a trovare la deviazione vincente fallendo, incredibilmente, il 2-2. Con un rotondo 3-0, l’Ischia si aggiudica il derby contro l’Acerrana. Al 14′ minuto, granata vicini al vantaggio con Ndiaye, Gemito salva in corner. Gli isolani rispondono con un sinistro di Giacomarro che si stampa sul palo. A ridosso del duplice fischio, calcio di rigore per l’Ischia: sul dischetto ci va Padulano che non sbaglia e porta in vantaggio la compagine locale. Nel secondo tempo, gran giocata di Laringe che trova la respinta di Gemito. L’estremo difensore gialloblù si ripete dieci minuti dopo sul tiro di prima intenzione di Samb. Nel momento migliore dell’Acerrana, arriva il 2-0 dell’Ischia con il solito Talamo. Nonostante il doppio svantaggio, l’Acerrana insiste e al 65′ ci vuole una grandissima parata di Gemito sul colpo di testa di De Giorgi a mantenere il punteggio invariato. Nove giri di lancette più tardi, tiro dal limite di Giacomarro, Moccia devia in corner. All’ 86′ i gialloblù calano il tris con Castagna e mettono in ghiaccio i tre punti.
Seconda sconfitta di fila per la Palmese, travolta dal Manfredonia per 3-0: per i biancoazzurri, finiscono sul tabellino dei marcatori Carbonaro, Porzio e Calemme. Il cambio panchina fa bene alla Nocerina che archivia la pratica Virtus Francavilla con un rotondo 2-0. Buon primo tempo quello dei molossi che, dopo un avvio senza spunti interessanti, si rendono pericolosi al 14′ con un tiro di Padalino bloccato da Cevers. Un giro di lancette più tardi, conclusione dai venti metri di Felleca che finisce di poco a lato. Al 23′ colpo di testa di Faiello, la sfera viene prima parata e poi finisce sulla traversa. Ci prova Provenzano che, al momento del tiro, scivola con la palla che si perde di un soffio fuori. I rossoneri insistono e con un’incornata di Marquez sfiorano ancora una volta il vantaggio. Nella seconda frazione di gioco, ospiti vicini al gol dell’1-0 con Cipolletta che in tuffo non inquadra di un nonnulla lo specchio della porta. Sul capovolgimento di fronte, è solo l’intervento di un difensore del Francavilla a negare a Felleca la gioia del gol. I ragazzi di mister Campilongo ci credono e al 40′ passano con Felleca che, direttamente dal calcio d’angolo, fa esplodere di gioia il “San Francesco”. Nel quinto dei sei minuti di recupero, contropiede della Nocerina, Vino serve Ferrari che raddoppia e mette in cassaforte una vittoria che mancava da quattro giornate.