Nessun dossier, nessuna voce grossa, soltanto la realtà nuda e cruda. Non abbiamo mai voluto parlare di arbitri, né voluto mettere bocca in alcune decisioni cervellotiche assunte a nostro sfavore nel corso di questa prima parte della stagione, ma oggi è venuto il momento di farci sentire. Il signor Della Porta di Benevento, non rende merito ad una città storica e gloriosa come quella sannita.
Una condotta di gara, quella di ieri, assolutamente priva di ogni senso e fondamento calcistico. Decisioni assurde che anche il signor Della Porta, farebbe fatica a comprendere, se rivedesse il suo operato. Il rigore non fischiato per fallo netto subito da capitan Longo agli inizi della prima frazione di gioco, è solo la punta dall’iceberg. Chiediamo rispetto per il lavoro di una società che quotidianamente tra mille sacrifici, porta avanti un’idea progettuale di calcio lungimirante. Chiediamo rispetto per tutti coloro che nel silenzio, ad ogni livello, lavorano per il bene di una piazza che ha fame di calcio. E non è assolutamente possibile, che tutto questo importante lavoro, venga depauperato per la negligenza di un signore Della Porta accanto. Noi andremo avanti per la nostra strada, consapevoli della nostra forza e del nostro buon operato.