Crisi Salernitana, all’Arechi passa il Bari: granata sconfitti e in zona playout

verde

Terza sconfitta nelle ultime cinque partite, sei ko complessivi dall’inizio del campionato. La Salernitana è in crisi, allo Stadio Arechi vince il Bari. La squadra di Giovanni Martusciello affronta la pausa con 13 punti in classifica e in piena zona playout. Al rientro c’è la trasferta sul campo del Sassuolo.

La cronaca

Fasi di studio in avvio di partita, per la prima occasione non bisogna attendere molto con Verde che si accentra dalla destra e con il sinistro manda sul fondo. Gli ospiti provano a replicare con un angolo di Oliveri, ma è ancora l’esterno granata a creare un pericolo al limite dell’area. Tegola al 12’ per i padroni di casa che perdono Maggiore per infortunio, al suo posto c’è Hrustic. Passano due minuti e Lasagna si invola verso la porta, Ferrari è provvidenziale in scivolata e chiude lo spazio all’attaccante. Il Bari cerca di sfruttare le ripartenza, ma al 22’ è di nuovo la Salernitana ad affacciarsi in attacco con Tello: il tiro del centrocampista trova la respinta della difesa pugliese. Al 25’ chance per Sibilli che riceve da Novakovich e spara alto da buona posizione, vanificando l’occasione biancorossa. Al 28’ contropiede innescato da un recupero di Tello, Soriano dialoga con Verde e con il destro spara a lato. Sul capovolgimento di fronte gli ospiti passano in vantaggio: cross basso di Dorval, Oliveri perde il tempo e poi calcia, Lasagna raccoglie nell’area piccola e spinge in rete da zero metri. Regolare la posizione dell’autore del gol, tenuto in gioco da Stojanovic. Al 32’ Verde salta Simic e si divora il pareggio, preferendo il tocco morbido alla conclusione precisa a tu per tu con Radunovic: il portiere lo ipnotizza. Al 37’ il Bari raddoppia con Novakovich di testa su suggerimento di Dorval. La Salernitana può accorciare allo scadere della prima frazione, ma Radunovic risponde al colpo di testa centrale di Wlodarczyk.

Ad inizio ripresa Ghiglione e Bronn prendono il posto di Stojanovic e Amatucci. Il secondo tempo si apre con un sinistro di Hrustic che finisce di un soffio alto rispetto al bersaglio. L’undici granata resta in attacco, ma vanifica le opportunità con Wlodarczyk e Njoh. Al 58’ Verde prova ad impensierire il Bari con una punizione da posizione defilata, il sinistro va di poco out. La formazione di Martusciello insiste, al 60’ il centravanti polacco semina il panico nell’area avversaria, poi colpisce Simic con un destro ravvicinato. Al 64’ doppia e ultima staffetta per i campani: fuori Soriano e Wlodarczyk, dentro Braaf e Simy. L’esterno, appena entrato in campo, scarica una sassata dalla distanza ma Radunovic non rischia. L’assedio prosegue con Ghiglione, Braaf e Ferrari che mettono in seria difficoltà la difesa di Longo. La Salernitana cala d’intensità e non riesce a riaprire il confronto. Allo Stadio Arechi esultano i biancorossi con le due reti segnate nel corso della frazione iniziale, Salernitana fischiata dai suoi tifosi.

Il tabellino

Salernitana (4-3-1-2): Fiorillo; Stojanovic (46’ Ghiglione), Ruggeri, Ferrari, Njoh; Maggiore (13’ Hrustic), Amatucci (46’ Bronn), Tello; Soriano (63’ Braaf); Verde, Wlodarczyk (63’ Simy). A disp.: Corriere, Salvati, Gentile, Velthuis, Dalmonte, Sfait, Kallon. All.: Martusciello

Bari (3-4-1-2): Radunovic; Pucino, Simic, Mantovani; Oliveri, Benali (85’ Obaretin), Maita, Dorval (55’ Favasuli); Sibilli (55’ Lella); Lasagna (68’ Sgarbi), Novakovich (85’ Favilli). A disp: Pissardo, Bellomo, Tripaldelli, Maiello, Manzari, Vicari, Saco. All: Longo

Arbitro: Marinelli di Tivoli

Marcatori: 29’ Lasagna, 37’ Novakovich

Ammoniti: Stojanovic, Bronn (S), Benali, Favilli (B)