Il Giugliano perde a Messina: il rigore di Petrungaro stende i tigrotti

Messina-Giugliano

Dopo due vittorie consecutive contro Picerno e Trapani, il Giugliano ferma la sua corsa a Messina. Gli isolani, a secco di successi da oltre due mesi, trovano un’affermazione che può essere importante in ottica salvezza. I tigrotti, invece, devono fare i conti con uno stop che gli impedisce di balzare al secondo posto in solitaria.

La cronaca:

Il Messina approccia la partita in modo aggressivo. All’8′ Re si accentra dalla destra e tenta un tiro a giro che finisce di poco a lato della porta difesa da Russo. Poco dopo è ancora il Messina a rendersi pericoloso: Petrungaro riceve palla in area, salta un avversario con una finta e calcia un diagonale mancino che sfiora il palo più lontano. Il Giugliano cerca di rispondere affidandosi a Baldè, ma la sua conclusione è completamente imprecisa e non crea problemi al portiere avversario. Al 27′ i siciliani tornano all’attacco con un colpo di testa di Manetta che però termina a lato. Tre minuti dopo è il Giugliano ad avere un’occasione d’oro: Giorgione serve un pallone a mezza altezza per Padula, il cui tiro di controbalzo termina sopra alla traversa. Al 37′ il Messina trova il vantaggio grazie a un calcio di rigore conquistato e trasformato da Petrungaro. Il Giugliano non riesce a reagire concretamente e anzi è il Messina a mantenere la pressione fino al termine del primo tempo.

A inizio secondo tempo Njambe spreca il possibile 1-1: l’11 gialloblù, da posizione più che favorevole, manda la palla incredibilmente fuori. Al 57′ Giorgione pesca sul secondo palo Baldé, il cui tentativo si spegne sull’esterno della rete. Trascorsa l’ora di gioco, la formazione di Bertotto si propone dall’out sinistro: Giorgione prova a servire De Rosa sul palo opposto, ma il numero 8 non riesce a trovare la deviazione vincente. Tra l’82’ e l’83’ la squadra di Modica ha due chances per chiudere i conti: prima è Ortisi a essere murato dal miracoloso Caldore, poi è Petrucci a non riuscire a sorprendere Russo. Poco dopo De Paoli segna l’1-1, ma la rete viene invalidata per una posizione di offside segnalata dal guardalinee. Nel finale è il Messina ad avere le occasioni migliori, senza capitalizzarle. Il match non offre altri sussulti, il Giugliano torna dalla trasferta siciliana con zero punti.

Il tabellino:

Messina (4-3-3): Krapikas; Lia, Marino, Manetta, Ortisi; Frisenna ( 75’Petrucci) , Garofalo (75′ Rizzo), Pedicillo, Ortisi; Petrungaro (74′ Cominetti) , Luciani (58′ Mamona), Re. All. Giacomo Modica

Giugliano (4-3-3): Russo; Scaravilli, Minelli, Caldore, Oyewale (66′ Valdesi); Acella (65′ De Rosa) , Celeghin, Giorgione (81′ D’Agostino); Ciuferri, Padula (46′ Njambe), Baldé (81′ De Paoli). All. Valerio Bertotto

Arbitro: Giuseppe Vingo di Pisa

Ammoniti: Frisenna (M), Re (M), Oyewale (G), Petrungaro (M), Giorgione (G), Ortisi (M)

Marcatori: 37′ rig. Petrungaro (M)