La Casertana delude, i tifosi contestano. Iori: “A gennaio servono rinforzi”

casertana stadio pinto

La Casertana continua a vivere un momento complicato e la partita contro il Monopoli ne è stata una chiara dimostrazione. Nonostante la superiorità numerica per quasi un’ora di gioco, i falchetti non sono riusciti a imporsi e hanno confermato le difficoltà in fase offensiva che li perseguitano da inizio stagione. Il tecnico Manuel Iori, in conferenza stampa, ha espresso la propria insoddisfazione per la mancanza di qualità nelle giocate durante il secondo tempo, quando i rossoblù avrebbero dovuto approfittare dell’uomo in più: “Nella ripresa, con l’uomo in più, ci è mancata qualità nelle giocate”. Con la partita di ieri la Casertana si trova a quota 14 punti, appena una lunghezza sopra alla zona playout, e i risultati delle prossime gare si prospettano cruciali per mantenere la squadra in una posizione di sicurezza. Il calendario diventa un cammino in salita, a partire dallo scontro diretto di Foggia, dove sarà fondamentale per i falchetti raccogliere punti preziosi. Una vittoria potrebbe rappresentare una svolta e dare una nuova linfa vitale alla squadra, mentre un ulteriore passo falso rischierebbe di avvicinare ulteriormente la Casertana ai bassifondi della classifica.
Mentre si avvicina la sessione invernale di calciomercato, la dirigenza rossoblù si trova davanti alla necessità di intervenire per colmare le evidenti lacune presenti in rosa. Iori ha espresso in modo diretto il suo pensiero: “Chiaramente a gennaio qualcosa bisogna farlo. Come ho detto nella conferenza pre-partita, le cose le dico, ma non le faccio qui. Poi dopo si farà quello che si deve. Non sono uno che non chiede”. La tensione è palpabile non solo in campo ma anche sugli spalti. I tifosi della Casertana non hanno nascosto il loro disappunto per la situazione attuale e lo hanno espresso in maniera chiara durante la partita contro il Monopoli. Uno striscione con la scritta “Meritiamo rispetto” è stato esposto allo stadio ‘Pinto’, accompagnato da cori di contestazione verso la dirigenza e, in particolare, contro il presidente D’Agostino: “Se torniamo in D ti facciamo un c… così”. È evidente come la pazienza dei tifosi sia ormai giunta al limite e la dirigenza è chiamata a fornire risposte concrete e tempestive. I prossimi mesi saranno decisivi per il futuro della Casertana. Da qui a gennaio, la squadra dovrà fare il massimo per evitare di precipitare nella zona playout. Sarà poi compito della dirigenza agire con determinazione sul mercato, dimostrando di voler invertire la rotta e riportare fiducia nell’ambiente.