L’Avellino prosegue la sua corsa trionfale. I lupi guidati da Biancolino conquistano un’importante vittoria nello scontro diretto contro il Trapani e, in attesa dei risultati delle altre squadre, si posizionano temporaneamente al secondo posto.
La cronaca:
La prima occasione della partita è dell’Avellino: Gori riceve il pallone spalle alla porta, si volta e spara un potente sinistro che Seculin riesce a respingere. Il Trapani risponde poco dopo su calcio d’angolo: Lescano colpisce di testa al centro dell’area, ma la palla finisce fuori. Al 16′ sono ancora i siciliani a rendersi pericolosi: Fall serve un passaggio filtrante per Bifulco, ma il recupero di De Cristofaro permette a Marson di intervenire e bloccare l’azione. Al 20′ il Trapani va vicino al gol con Karic, il cui esterno destro si perde di pochi centimetri a lato. Dall’altra parte del campo, Russo approfitta di un errore di Ciotti e si ritrova solo davanti a Seculin, ma il suo tiro a giro si spegne sul fondo. Al 23′ è Armellino a farsi vedere con un sinistro impreciso. Poco dopo l’ora di gioco, i granata si affidano a Carriero: il suo bolide dai trenta metri è deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore irpino. Al 34′ Biancolino è costretto a sostituire Frascatore per un problema fisico, al suo posto entra Liotti. I padroni di casa continuano ad attaccare e creano due importanti occasioni per sbloccare il risultato: prima è Carriero a sfiorare il palo, anche grazie a una deviazione di Enrici, poi è Lescano, in girata, a non centrare la porta. Al 38′ la truppa di Aronica trova la via del gol con Celiento, tuttavia la marcatura viene invalidata per una posizione di offside. Al 43′ Liotti tenta di sorprendere Seculin dagli sviluppi di un calcio di punizione: il numero 90 siciliano è attento e si rifugia in calcio d’angolo. Sul seguente corner i lupi passano: Seculin riesce a opporsi a Rigione, poi sulla respinta Gori segna di testa nonostante il tentativo di salvataggio di Benedetti. Dopo la rete di Gori si accende un battibecco tra le panchine, culminato con l’espulsione di Llano.
A inizio ripresa, al termine di una lunga azione, il Trapani mette paura alla retroguardia biancoverde: Liotti va a vuoto sul cross di Benedetti e favorisce Karic, la cui conclusione termina direttamente in curva. Al 56′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Bifulco di testa non inquadra la porta. Due giri di lancette più tardi e l’Avellino raddoppia: l’arbitro, senza esitazioni, assegna la massima punizione per un contatto tra Patierno e Seculin. Dal dischetto si presenta lo stesso bomber biancoverde che non fallisce l’appuntamento e mette in discesa la partita. Il Trapani replica con Lescano, tuttavia il pallone termina sopra alla traversa dopo la deviazione di Rigione. A due minuti dal 90′ i granata rientrano in partita con Lescano, abile a capitalizzare l’assist di Udoh. L’ultimo sussulto è ancora di marca granata: Karic, però, tira alto da posizione favorevole.
Il tabellino:
Trapani (4-3-3): Seculin; Ciotti (91′ Zuppel), Celiento, Silvestri, Benedetti; Karic, Carraro (54′ Kanoute), Carriero; Fall (73′ Udoh), Lescano, Bifulco (73′ Spini). A disp.: Ujkaj, Martina, Sabatino, Gelli, Marino, Valietti. All. Aronica.
Avellino (4-3-1-2): Marson; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (34′ pt Liotti); De Cristofaro, Armellino, Sounas (33′ st Tribuzzi); Russo; Gori (11′ st Rocca), Patierno (33′ st Redan). A disp.: Guarnieri, Llano, Cionek, Benedetti, Solaro, Arzillo, Mutanda, Toscano, Palmiero, Campanile, De Michele. All.: Biancolino.
Arbitro: Lovison di Padova.
Marcatori: 43′ Gori (A), 58′ Patierno (A, rig.), 88′ Lescano (T).
Ammoniti: Aronica (T), Carraro (T), Carriero (T), Patierno (A).
Espulso: Llano dalla panchina (A)