Biancolino trasforma l’Avellino: lupi dal baratro al terzo posto

Avellino

La cura Raffaele Biancolino ha trasformato l’Avellino in un vero e proprio miracolo sportivo. Quando l’ex bomber è subentrato a Michele Pazienza, la squadra si trovava in una situazione disastrosa: penultima in classifica e con soli tre punti in cascina. Tuttavia, in poco tempo, Biancolino è riuscito a compiere un’impresa straordinaria, portando i lupi al terzo posto.

Il cambiamento sotto la sua guida è stato impressionante non solo dal punto di vista dei risultati, ma anche delle prestazioni offensive e difensive. In attacco, l’Avellino ha messo a segno ben 20 gol distribuiti tra otto giocatori diversi. Tra i protagonisti c’è Patierno, autore di 7 reti, seguito da Sounas con 4, Russo con 3 e Rigione, Vano, Mutanda, De Cristofaro ed Enrici con una rete ciascuno. Sul piano difensivo, i numeri sono altrettanto impressionanti. La squadra ha subito una sola rete nelle ultime sei partite, quella nella vittoria per 2-1 contro il Foggia. I numeri ottenuti sotto la gestione Biancolino sono una chiara dimostrazione della rinascita dell’Avellino che ora può guardare al futuro con ottimismo. La squadra irpina non è più quella formazione in difficoltà di inizio stagione, ma una seria candidata a giocarsi la promozione in Serie B.