Serie D, Girone H – Pareggi per Angri, Palmese, Nocerina e Costa d’Amalfi. L’Ischia sorride
Nella nona giornata del girone H di Serie D, termina 1-1 il derby tra Angri e Palmese. Finisce a reti bianche la sfida tra Ugento e Acerrana, mentre l’Ischia vince a Francavilla. Nocerina e Costa d’Amalfi pareggiano rispettivamente contro Casarano e Fasano.
Angri-Palmese 1-1
La partita tra Angri e Palmese inizia con un tentativo pericoloso della Palmese, ma Viscovo respinge il tiro di Santarpia. L’Angri risponde con Tandara, il cui tiro viene bloccato da Pollini. Petricciuolo cerca poi un’azione personale, ma la sua conclusione colpisce l’esterno della rete. Al 15′ la Palmese si avvicina al gol con Orefice, il cui tentativo sfiora il palo e termina fuori. Il vantaggio arriva al 35′: Santarpia, a tu per tu con Viscovo, segna e porta i rossoneri in vantaggio. Prima dell’intervallo Petricciuolo ha un’altra occasione per l’Angri, ma la difesa della Palmese riesce a respingere. Nella ripresa l’Angri cerca subito il pareggio con Pappalardo, ma Pollini compie un buon intervento. Poco dopo un cross di Rondinella rischia di causare un’autorete, ma il corner seguente consente a Ciriello di segnare di testa. L’Angri continua a spingere: Petricciuolo sfiora il vantaggio, mentre Fusco tenta di rispondere per la Palmese ma senza successo. Nel finale Emmanouil ha una buona occasione per riportare l’Angri in vantaggio, ma il suo colpo di testa esce alto.
Ugento-Polisportiva Real Acerrana 0-0
Al 12′ i padroni di casa tentano subito una conclusione conJimenez dalla distanza, ma Rendina blocca a terra con sicurezza. L’Acerrana risponde al 18′ con un tiro a giro di Laringe che termina tra le braccia di Di Donato. Al 20′ Laringe supera due avversari e mette al centro un pallone per Cuomo che manca di poco il tap-in vincente. Al 31′ l’Acerrana punge la difesa giallorossa: Fabiano supera un difensore e mette al centro, ma il portiere Di Donato riesce a neutralizzare la minaccia. Al 40′ Laringe ha l’occasione di portare in vantaggio la sua squadra, tuttavia il suo tiro viene respinto magnificamente da Di Donato. L’ultimo sussulto del primo tempo è ancora di Laringe, il cui fendente è preda dell’estremo difensore locale. Al 57′ l’Ugento va vicino al vantaggio con Ruiz, Rendina di istinto si rifugia in corner. Due minuti più tardi Fabiano manda la palla fuori da una buona posizione, mentre sessanta secondi dopo Elefante prova una staffilata dal limite che Di Donato devia. Al 75′ Laringe tenta un tiro dal limite dell’area, ma il portiere giallorosso non ha problemi a parare. L’ultimo sussulto lo creano i padroni di casa: Rendina si distende bene e mette in angolo la punizione di Sanchez.
Francavilla-Ischia 0-2
Dopo un avvio di partita equilibrato, l’Ischia guadagna un calcio di rigore al 10′: Florio serve Talamo, atterrato in area da Pellegrino. L’arbitro Sarcina indica il dischetto e mostra il cartellino rosso al terzino lucano. Battista si presenta dagli undici metri e segna, portando i gialloblù in vantaggio. Approfittando del momento di sbandamento dei padroni di casa, l’Ischia prova subito a raddoppiare,ma un tentativo di Talamo viene respinto da Prisco. Poco dopo Battista segna nuovamente, ma il gol viene annullato per fuorigioco. L’Ischia continua a dominare e va vicina al raddoppio con Patalano, il cui tiro viene salvato sulla linea. Al 38’ Chiariello rischia un’autorete con un colpo di testa che per poco non finisce in rete. Due minuti dopo l’Ischia raddoppia: Florio serve Talamo che di sinistro trafigge Prisco. Nel secondo tempo Florio prova subito a segnare, ma l’estremo difensore locale risponde presente. Al 51’ il Francavilla va vicino alla rete con una conclusione di Silvestri, ma Iannaccone replica con una parata spettacolare. Russo tenta poi di colpire, ma la sua conclusione termina a lato. A un quarto d’ora dalla fine Quirino sfiora il tris, mentre all’80’ l’Ischia si rende nuovamente pericolosa con Montanino, il cui tiro viene parato. Nel finale, l’Ischia gestisce il risultato e con Quirino e D’Anna va a centimetri dal 3-0.
Nocerina-Casarano 0-0
La partita tra Nocerina e Casarano si apre con una grande occasione per i padroni di casa: al 2′ D’Agostino colpisce la traversa e Grandis non riesce a sfruttare la ribattuta. Al 7′ D’Agostino ci riprova su punizione, ma non trova la porta. Gli ospiti rispondono all’11’ con Malcore, ma Wodzicki è attento. Poco dopo, il portiere rossonero interviene su un tiro insidioso di Legittimo. Al 24′ un errore della Nocerina in fase di disimpegno permette a Malcore di ripartire, Wodzicki si fa trovare nuovamente pronto. Il Casarano cresce e crea opportunità con Rizzo e Loiodice, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0 con un ultimo tentativo di D’Agostino che non va a segno. Nella ripresa Marquez ha un’opportunità per la Nocerina, ma viene fermato da Rizzo. Al 59′ Wodzicki è decisivo disinnescando una conclusione di Logoluso. L’ultima occasione è di Saraniti, ma il risultato rimane inchiodato sullo 0-0 fino al fischio finale.
Fasano-Costa d’Amalfi 0-0
Dopo una fase iniziale di studio, il Fasano crea la prima occasione: al 12′ Clemente lancia Lupoli in area, ma il centrocampista manca l’aggancio. Al 27′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio due volte: prima Signorile colpisce il palo di testa su cross di Ganci, poi, sulla ribattuta, colpisce nuovamente il legno a portiere battuto. Nel finale di primo tempo Corvino prova dalla distanza, ma il suo tiro viene facilmente bloccato da Provitolo. Nella ripresa il Costa d’Amalfi tenta di impensierire Iurino con una punizione di Donnarumma, ma senza esito positivo. Il Fasano ci prova con un colpo di testa di Orlando che finisce alto. La migliore occasione per la Costa d’Amalfi arriva a due minuti dal 90′ con Celia che, di testa, manda la palla sopra alla traversa.