Il Giudice Sportivo, Avv. Aniello Merone, assistito dai Sostituti Avv. Mario Cappucci de Tschudy, Avv. Massimo Romeo e Avv. Giacomo Scicolone con la collaborazione del rappresentante dell’A.I.A. Sandro Capri e del Coordinatore Giustizia Sportiva Marco Ferrari nella seduta del 24 Ottobre 2024, ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:
Società
Squalifica del campo di gioco per tre gare effettive – campo neutro – porte chiuse – decorrenza immediata – ammenda € 4.500
SAVOIA 1908 F.C. SSDRL –
Per avere propri sostenitori in campo avverso:
– introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico in particolare 8 bombe carta di cui 7 lanciate nel campo per destinazione e una sul terreno di gioco. Alcune di queste in 2 occasioni cadevano non lontano da un A.A. procurandogli dolore e forte ronzio all’orecchio sinistro. A fine gara si rendeva necessario un controllo medico e una visita al pronto soccorso in cui veniva refertata la diagnosi “sospetto di trauma acustico da rumore orecchio sinistro” con una prognosi di 7 giorni.
– nel corso dell’intervallo, circa 50 dei medesimi, facevano irruzione sul terreno di gioco dopo aver aperto un cancello e si posizionavano a ridosso della tribuna per lanciare fumogeni ed altri oggetti all’indirizzo della tifoseria avversaria. Sanzione così
determinata in ragione della condotta atta a creare nocumento all’incolumità dei presenti.
Dirigenti
Inibizione fino al 31/12/2024
Zito Antonio (Flegrea Puteolana SSD ARL) –
Allontanato per aver protestato rivolgendo frasi offensive ed irriguardose al termine della gara, nell’area degli spogliatoi reiterava la condotta con fare minaccioso all’indirizzo di un A.A.
Squalifica per una gara effettiva
Grillo Antonio (Palmese A.S.D.) –
Per proteste nei confronti dell’Arbitro.
Allenatori
Squalifica per una gara effettiva
Barbera Antonio (Scafatese FC SSD ARL) –
Per avere rivolto ad un calciatore avversario espressione minacciosa.
Calciatori non espulsi
Squalifica per una gara effettiva
Vecchione Pierfrancesco (Sarnese 1926 ASD) –
Calciatore non espulso, al termine della gara rivolgeva espressioni minacciose all’indirizzo di un avversario.