L’allenatore Gaetano Fontana, ex Turris, in estate è stato accostato alla Salernitana come sostituto di Sottil. Il tecnico, intervenuto A Tutta C sulle frequenze di TMW Radio, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“La volontà di salire di categoria e l’estate che ho vissuto? Assolutamente, si lavora per questo. Essendo stato un atleta professionista ho sempre mirato alla massima categoria, ho faticato per farlo e da allenatore è la stessa cosa. Bisogna fare un percorso, da anni sto tribolando nella terza serie per poter poi arrivare nelle categorie superiori. C’è stata questa proposta in tempi stretti, la mia società sapeva di questa opportunità, nel momento in cui Sottil ha deciso di rinunciare all’incarico Petrachi si è presentato con forza per convincermi, ma ero fortemente gratificato perché Salerno è una grande piazza. In più l’apprezzamento di un professionista come Petrachi mi gratifica e adesso l’obiettivo è quello di trovare un progetto ambizioso che mi possa permettere di puntare alla categoria superiore C’è un discorso, io diffido dalla filosofia spicciola. La domanda è semplice, cosa avrebbero fatto altri miei colleghi? Io credo che a Latina dovevano essere gratificati dell’interessamento di una società come la Salernitana per un loro tesserato. Così non è stato, ho deciso di aspettare. Ci sono state diverse società che mi hanno contattato, ho voluto rinunciare perché devo essere convinto di quello che andrò a fare perché l’obiettivo è chiaramente quello di salire”.