Raffaele Di Napoli, allenatore della Cavese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Casertana. Di seguito le sue parole:
“Prima di iniziare la conferenza volevo associarmi al dolore delle famiglie dei tre tifosi del Foggia. Vanno le mie più sentite condoglianze in questo momento difficile. Per quanto riguarda il nostro campionato e quello della Casertana, sono due percorsi diversi. Noi facciamo il percorso che dobbiamo fare, veniamo dalla Serie D, stiamo crescendo sotto l’aspetto del gioco e della coesione del gruppo. La Casertana annovera calciatori che hanno calcato campi di Serie B, ha un altro percorso davanti ma si trova invischiata in basso. Ci sarà grande rivalsa da parte nostra. Sarà una gara che affronteremo con coraggio e determinazione. Contro la Turris abbiamo creato tante palle gol, stiamo giocando in emergenza da diverso tempo. La mia squadra sta facendo il percorso che ci è stato chiesto, con grande dignità. Dobbiamo avere la forza di reagire.
Non ho mai parlato degli assenti, non ci devono essere alibi. Credo molto nel gruppo. Chi ha giocato ha fatto bene, le prestazioni non sono mai mancate. Fino ad oggi sono molto soddisfatto. È normale che qualche difficoltà nelle scelte c’è stata. Andiamo avanti, il mio gruppo è forte. Ho grande fiducia in questa squadra e in questo club. Siamo serenissimi. Infermeria? È un discorso profondo. Li abbiamo recuperati, ma non significa che siano pronti dall’inizio. Oltre a Piana, non recupereremo nemmeno Diop. Gli altri sono recuperati, ma bisogna monitorarli per farli entrare gradualmente. Messaggio ai giocatori? Dobbiamo avere fiducia perché stiamo lavorando in maniera seria e propositiva. È bello ritrovarsi al campo e lavorare insieme, ai miei ragazzi chiedo soltanto di stare sereni. 4-3-3? Ad oggi, con i rientri di Saio e Barba, abbiamo la possibilità di tornare alla difesa a tre, ma non posso proporre entrambi. Andiamo cauti. Mercato? Sono contento della mia squadra, non mi interessa altro.
Casertana? Mi aspetto una grande prestazione della mia squadra. Andremo lì per cercare di fare la nostra partita. Non sento pressioni sulla mia squadra. Vedo i ragazzi tranquilli. Stiamo facendo il nostro cammino. Chi conosce questo campionato, è consapevole delle difficoltà. Bisogna avere equilibrio”.