Il Palermo, dopo l’ultima partita contro la Salernitana, continua a faticare nel trovare la giusta direzione. La prestazione contro i campani ha messo in luce le difficoltà della squadra rosanero, incapace di reagire e di esprimere un gioco convincente. Al centro delle critiche è finito l’ex direttore sportivo della Salernitana, Morgan De Sanctis, attuale ds dei siciliani. Il mercato estivo condotto da De Sanctis, che avrebbe dovuto rinforzare la rosa e migliorare il livello qualitativo della squadra, non ha prodotto i risultati sperati. Tra i nuovi acquisti, solo Rayyan Baniya e Thomas Henry hanno mostrato segnali positivi.
La tifoseria rosanero ha espresso il proprio malcontento, in particolare sui social media, con commenti critici nei confronti della squadra, dell’allenatore e del direttore sportivo. Un post evidenzia: “Squadra sopravvalutata, compreso l’allenatore. È inaccettabile questo atteggiamento e soprattutto la cosa più grave è non avere idea di cosa fare con la palla. Complimenti anche a Morgan: non è stato in grado di acquistare un giocatore che migliorasse tecnicamente la squadra rispetto allo scorso anno”. Un altro tifoso critica aspramente gli acquisti di Appuah e di Le Douaron: “De Sanctis dovrebbe spiegarci gli acquisti di Appuah e Le Douaron, 6 milioni sprecati. Con gli stessi soldi si potevano prendere quattro giocatori pronti per la Serie B che avrebbero dominato il campionato. Siamo una banda”. Le critiche non si fermano qui, diversi commenti evidenziano la mancanza di calciatori in ruoli chiave: “Mercato ancora inadeguato e qualitativamente mediocre, senza un regista, senza centrali di livello, con terzini modesti ed esterni offensivi che non giustificano l’ossessivo uso del 4-3-3”. Non manca neppure il confronto con Gianluca Petrachi, attuale direttore sportivo granata, che secondo alcuni tifosi sarebbe riuscito a ricostruire la squadra campana dalle macerie lasciate proprio da De Sanctis: “La vittoria di Petrachi che ha dovuto ricostruire dalle macerie lasciate dal nostro direttore sportivo”.