Dopo il successo contro la capolista Pisa, la Juve Stabia continua il suo momento positivo e conquista altri tre punti nella difficile trasferta di Genova. Le vespe di Guido Pagliuca ribaltano il risultato contro la Sampdoria e ottengono una vittoria che le proietta momentaneamente al secondo posto.
La cronaca:
La Sampdoria parte subito con il piede sull’acceleratore, mettendo grande pressione alla Juve Stabia. Il primo squillo arriva dai piedi di Ioannou che, con un cross insidioso dalla sinistra, costringe Thiam a intervenire per allontanare il pericolo. I blucerchiati continuano a spingere e al 3′, dopo una serie di rimpalli al limite dell’area, Depaoli cerca la conclusione: il tiro viene murato da Ruggero e il terzino doriano protesta per un possibile fallo di mano. Tuttavia, l’arbitro Massimi lascia proseguire senza esitazioni. Pochi istanti dopo è ancora Ioannou a rendersi pericoloso, il suo destro però finisce alto sopra alla traversa. Successivamente, sugli sviluppi di calcio di punizione, i liguri vanno a centimetri dal gol: Coda prende la mira, ma la traiettoria da lui disegnata centra il palo. La Sampdoria continua a costruire occasioni e al 24′ è Tutino a provare la conclusione su calcio piazzato. Il suo tiro, seppur centrale, mette comunque in difficoltà Thiam che riesce a bloccare il pallone in due tempi. La Juve Stabia prova a rispondere con una ripartenza: Fortini riceve palla sulla sinistra, salta Bereszynski e mette in mezzo, ma Candellone viene anticipato al momento del tiro. Il gol che sblocca il risultato arriva al 36′. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ioannou, Coda si fa trovare pronto e infila Thiam con una zampata vincente. Nelle battute finali del primo tempo, la Juve Stabia ha un’ultima opportunità per raddrizzare il match con un calcio piazzato battuto da Maistro, la palla si infrange contro la barriera e la Sampdoria tira un sospiro di sollievo. Non accade più nulla, le squadre rientrano negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
A inizio ripresa, la Juve Stabia trova subito il pareggio: Fortini serve Adorante che vince il duello aereo con Riccio e, di testa, batte un non impeccabile Silvestri. Passano appena due minuti e i campani ribaltano completamente la situazione. Maistro apre il gioco sulla destra per Floriani Mussolini, il cui cross è ancora una volta perfetto per Adorante: l’attaccante prende il tempo alla difesa blucerchiata e con una splendida incornata sigla la sua doppietta personale. Al 53′ la Juve Stabia si affida a Buglio, Silvestri è attento e respinge la botta del centrocampista gialloblù. Dall’altra parte i padroni di casa reagiscono con Bellemo, la cui girata termina a lato sotto l’attento sguardo di Thiam. Al 61′ la Juve Stabia sfiora il terzo gol: Adorante innesca Floriani, la sua conclusione però si infrange contro il palo. Pochi secondi dopo, Ruggero prova a sorprendere Silvestri con una conclusione dalla distanza, ma il destro esce direttamente fuori. La Sampdoria non rimane a guardare e al 63′ arriva la reazione: botta di Benedetti, Coda la sfiora e Thiam fa sua la sfera senza problemi. La formazione di Sottil cerca di alzare i giri del motore per agguantare il pareggio, tuttavia la difesa gialloblù non concede spazi e non rischia nulla. La sfida non offre altre emozioni, la Juve Stabia gestisce il risultato fino al triplice fischio del direttore di gara.
Il tabellino:
Sampdoria (3-5-2):
Silvestri; Bereszynski, Riccio (79′ La Gumina), Vulikic; Depaoli (69′ Venuti), Bellemo (59′ Akinsanmiro), Yepes, Benedetti (69′ Sekulov), Ioannou; Tutino, Coda (79′ Borini). A disposizione: Vismara, Ghidotti, Barreca, Kasami, Meulensteen, Giordano, Veroli. Allenatore: Sottil
Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam 6,5; Ruggero 6,5, Varnier 6,5, Folino 6,5; Floriani Mussolini 7, Pierobon 6,5 (86′ Zuccon SV), Buglio 7, Fortini 7,5 (74′ Baldi 6); Maistro 6,5 (63′ Meli 6); Candellone 6,5 (74′ Artistico 6,5), Adorante 8 (73′ Piscopo 6). A disposizione: Matosevic, Signorini, Gerbo, Leone, Mosti, Piovanello. Allenatore: Pagliuca 8.
Arbitro: Massimi di Termoli.
Ammoniti: Bereszynski, Riccio, Vulikic (S), Ruggero, Folino, Fortini, Meli (JS).
Marcatori: 36′ Coda (S), 47′ Adorante (JS), 49′ Adorante (JS).
I top:
Adorante 8 – Al 47′ sovrasta Riccio, ringrazia Fortini e trova il pareggio. Gli bastano due minuti e un solo pallone per ribaltare il risultato: stacca e di testa batte Silvestri, sfruttando lo spiovente di Floriani Mussolini. Bomber.
Fortini 7,5 – Debutto da sogno per il classe 2006, convocato nelle scorse ore per le amichevoli internazionali dell’Under 19. Vince il duello con l’esperto Depaoli, recupera un’infinità di palloni e colleziona l’assist del pareggio. Super.